San Marino. Pronti sette coloriti epiteti per altrettante dimissioni, l’editoriale de LA REPUBBLICASM

Ci eravamo lasciati ieri con la vera domanda che interessa ai sammarinesi: “Dove vanno d’inverno le anatre di Central Park?”.

Ma c’è un altro quesito amletico che non ci fa dormire la notte.

Se basta un “vaffa” per fare dimettere qualcuno, se da questo giornale dovessimo apostrofare – in maniera del tutto bonaria, amichevole e scherzosa s’intende – come “cazzaro” chi aveva promesso la risoluzione del caso targhe in tempi rapidi, questi si dimetterà?

Nel dubbio abbiamo pronti almeno sette coloriti epiteti… Non si sa mai, potremmo anche avere fortuna.

Chi non ha tanta voglia di ridere – oltre ai sammarinesi -immaginiamo sia chi si vede rotte quotidianamente le uova nel paniere.

Fortuna che il Ventennio è passato, altrimenti il nostro quotidiano non potrebbe sbattere in faccia la verità ogni santo giorno a chi invece è impegnato a gettare fumo negli occhi, raccontando balle a tutto spiano per giustificare i disastri.

Ma c’è chi non ci sta. E ci boicotta, non ci invia comunicati, né ci invita alle conferenze. Lo sappiamo, la verità fa male.

E poi i fascisti sarebbero altri…

 

La RepubblicaSM