San Marino. Prosegue l’ignobile pantomima

E’ incredibile che chi ha taciuto, anzi si è reso complice, della cacciata della dott.ssa Pierfelici da Dirigente del Tribunale oggi abbia ancora l’ardire di toccare l’argomento giustizia. La “condivisione” sulla nomina dei Garanti è alla “fonte” in quanto l’attuale governo conta su 44 Consiglieri su 60. La maggioranza reale del Consiglio e del Paese, l’ampissima maggioranza, voterà tuttavia solo 3 membri su 6 dei Garanti. Dunque in questa maniera viene semplicemente sancito che chi vince le elezioni “qualcosina” la possa decidere. Oppure no? Si aggiunge che nonostante la pantomima continui, ancora non è pervenuto alcun curriculum, dunque alcuna proposta concreta dalle opposizioni sul nome da proporre. Evidentemente Libera e Rf ancora non si sono accordate sull’eventuale membro da eleggere e vogliono di nuovo bloccare il Paese (come del resto già fatto quando stavano in maggioranza) per poi incolpare il governo. Per chiudere il punto, infine, ancora nessuno si è scusato con la Eccellentissima Reggenza per quanto successo durante i lavori consigliari. E soprattutto per le conseguenze di un certo atteggiamento sulla questione nomina giudici di appello civile. Fatti questi sui quali torneremo certamente al momento debito. Sui titoli Demeter e Banca Centrale c’è solo da stendere un velo pietoso. Una parte di Adesso.sm ha cercato in tutti i modi di fare fuori la Tomasetti eppure c’è chi ha ancora ha la faccia tosta di rivendicare risultati inesistenti e mai arrivati. Il Paese non può fermarsi, i sammarinesi chiedono benessere, risoluzione dei problemi e colpevoli del disastro chiamati a pagare di tasca propria e rispondere delle proprie azioni: altro che clima da “vendetta”! E’ evidente che qualcuno ha la coda di paglia! Dal canto nostro non permetteremo che molte delle ignobili vicende che hanno costellato l’ultimo triennio possano finire a tarallucci e vino.

Repubblica Sm