“ATTENZIONE AD AZIONE DI GOVERNO MA ANCHE DIALOGO CON TUTTI” (DIRE) SanMarino, 15 dic. – Il Partito dei Socialisti e dei Democratici prende atto degli errori e apre una nuova fase di ricostruzione e ripartenza. Questo il sunto dell’incontro del direttivo allargato del Psd, riunito ieri sera, per analizzare “l’esito insoddisfacente delle elezioni”. Così “già da ieri- spiega la nota di via Rovellino- e” stata tracciata la direzione di marcia dei prossimi mesi, tenendo in considerazione lo stato del paese, le sue difficolta”, la necessità di riforme sia economiche che istituzionali ed affrontando con la giusta priorità il tema dell’innalzamento qualitativo della classe dirigente del Paese che va oltre alla classe politica, tema diventato urgente”. Il Psd annuncia che “farà un’azione coerente con la propria collocazione all’opposizione”, quindi da un lato “con grande attenzione rispetto all’attività del nuovo governo al fine di incalzarlo a produrre risultati utili per la collettività e dall’altro con rinnovata volontà di dialogo, senza vincoli predefiniti, con tutte le forze politiche presenti sia in maggioranza che in opposizione, a partire da quelle più affini”. La ripartenza “sarà basata sulla capacità di elaborazione politica che vogliamo poi condividere con organizzazioni sociali e cittadinanza, di attivazione di gruppi di lavoro aperti su due “assi”, il primo sullo sviluppo, il secondo sulle riforme istituzionali. (Cri/Dire)
