ATTESA PER LA SCELTA DI CIVICO 10. (DIRE) San Marino, 7 set. – Sono in corso i lavori per definire quale sarà lo scacchiere delle alleanze del prossimo 20 novembre. Decisiva potrebbe essere la riunione di questa sera di Civico 10, non priva di effetti sulla frattura in corso nel Psd, il cui Direttivo è fissato per lunedì prossimo. I civici di Matteo Ciacci sono alle prese con un confronto tra gli aderenti del movimento iniziato lunedì e che potrebbe portare alla scelta di campo definitiva: proseguire la corsa con Sinistra unita, insieme a Ssd, e in alleanza a Repubblica Futura, oppure svoltare definitivamente verso l’ondata civica unendosi a Rete e Md-Si. Di fatto, i margini per la proposta di una coalizione anti-Pdcs sembrano troppo stretti, dopo il no degli altri movimenti civici, anche se i vertici di C10 non intendono abbandonare il progetto, forse in attesa di qualche novità. Di certo, qualunque sarà la strada scelta dai civici guidati da Matteo Ciacci e Andrea Zafferani, questa avrà inevitabili riflessi poi sulle decisione dell’altra area politica in fibrillazione, quella del Psd.
Il partito di via Rovelino si trova a vivere una fase quasi bipolare, con il Direttivo a guida socialista e l”area democratica dissenziente, ormai pronta a fare proposte e a lavorare in stretta simbiosi con Ssd. La neolista che unisce al momento Su e LabDem ha di fatto scaricato il resto del Psd, rapportandosi unicamente agli interlocutori che fanno capo a Marina Lazzarini, segretario di via Rovelino dimissionario.
La costituzione di un grande fronte civico o il rafforzamento di una coalizione capitanata da Ssd potrebbe infine incidere sull”esito del prossimo Direttivo del partito, in agenda per lunedì sera. Inoltre il Psd dovrà definire come essere traghettato nella fase elettorale, ora che si ritrova senza più un segretario politico. (Cri/Dire)