La Direzione del PSD si è riunita ieri sera con all’OdG l’approvazione del bilancio 2013, alcuni interventi sul tema degli anziani, questione che riveste primaria importanza sul piano sociale e che verrà ulteriormente approfondito. È seguito un confronto sulle tematiche che interessano la vita del Paese in funzione del suo sviluppo e del lavoro, temi questi centrali per il PSD.
Gli interventi dei membri della Direzione hanno prodotto un’analisi articolata ed approfondita sulla necessità di una interpretazione strategica del momento storico, che propone scelte importanti di forte impatto sullo sviluppo del paese per il presente e per il futuro. Si tratta di scelte non ordinarie, che richiedono un atteggiamento di responsabilità, soprattutto delle forze riformiste, da qualsiasi posizione esse operino, chiamate a dare prova di concretezza e visione nell’interesse del paese.
Il dibattito è ruotato principalmente attorno alla tematica dell’apertura del negoziato sull’Accordo di Associazione con l’Unione Europea in una chiave di sistema, concentrandosi sulle opportunità da cogliere e da generare nel corso del negoziato.
La Direzione del PSD ritiene che si sia aperta una fase nuova, che determina inevitabilmente una evoluzione dell’approccio alla tematica europea da parte di tutti: istituzioni, politica, rappresentanze sociali, del mondo del lavoro ed economiche. Sono necessarie lungimiranza e pragmatismo rispetto ad un processo, quello dell’Accordo di Associazione, che coinvolge la Repubblica di San Marino come entità Stato nel suo complesso, la pone nella posizione di dovere mantenere e dare seguito agli impegni internazionali assunti negli ultimi anni, dando dimostrazione della propria affidabilità. Tutto ciò richiede coerenza e linearità nelle posizioni, ma anche puntualità e rapidità di decisione, operatività conseguente e professionalità.
San Marino ha in corso il negoziato con la UE per la modifica alla direttiva risparmio, ha firmato la convenzione multilaterale OCSE, partecipa al gruppo tecnico in sede OCSE per la definizione della procedure per lo scambio automatico delle informazioni, ha in corso il confronto in merito all’adesione al FACTA con gli Stati Uniti, sul fronte bilaterale è entrata in vigore l’accordo contro le doppie imposizioni e anche l’accordo di cooperazione vede in dirittura d’arrivo l’iter di approvazione, sta armonizzando la legislazione in ambito bancario e finanziario con le direttive Ue, in ottemperanza all’Accordo Monetario. Si tratta di passaggi importanti che ridisegnano le caratteristiche di sistema di San Marino e che comportano impegni rilevanti. L’Accordo di Associazione con l’ Unione Europea, rappresenta per San Marino la dimensione per dare opportunità concrete di sviluppo al sistema nel suo complesso e ai suoi cittadini, rappresenta l’ambito entro il quale controbilanciare i costi di un adeguamento al contesto internazionale, già in stadio avanzato.
La Direzione del PSD, ritiene che questo negoziato debba essere affrontato da tutto il paese nel suo insieme, istituzioni, politica, parti sociali, parti economiche, con una visione globale. Il PSD si farà promotore di iniziative pubbliche focalizzate sui contenuti del negoziato con il coinvolgimento di tutte le forze politiche e sociali del paese.
San Marino, 8 Aprile 2014
L’UFFICIO STAMPA PSD
