”In considerazione del mio ruolo pubblico mi sento in dovere di fornire alcuni chiarimenti a dimostrazione dell’assoluta correttezza del mio operato.
Premesso che Fabio De Biagi è il compagno di mia sorella e padre di mia nipote, nel 2013 ho effettuato un prestito per tramite della MIA società immobiliare di € 500.000 a una società del gruppo De Biagi per evitare il suo fallimento dietro promessa che mi sarebbero stati restituiti in breve tempo.
Cosa che purtroppo non si è verificata.
Per questo prestito ho perso la mia società con annessi N. 2 IMMOBILI.
In considerazione dell’evidente ed enorme danno da me subìto, spero che non ci siano altri avvoltoi a effettuare sterili quanto inutili strumentalizzazioni afferenti alla mia persona.”
Alessandro Bevitori (prima versione)
Seconda versione
In considerazione del mio ruolo pubblico mi sento in dovere di fornire alcuni chiarimenti a dimostrazione dell’assoluta correttezza del mio operato.
Premesso che Fabio De Biagi è il compagno di mia sorella e padre di mia nipote(!),
è evidente è chiaro il tentativo di aiutare un familiare in difficoltà com’è altrettanto evidente la mia posizione di danneggiato avendo contestualmente perduto la mia società con annessi N. 2 IMMOBILI.
Considerato il danno (patrimoniale e morale) già subìto, spero non ci siano altri avvoltoi a effettuare strumentalizzazioni afferenti alla mia persona.
Ad ogni buon fine specifico di NON essere indagato in nessun procedimento di nessun tribunale e
pertanto diffido ogni persona a utilizzare il mio nome in maniera impropria informando al contempo che in difetto mi vedrò costretto a difendere la mia onorabilità nelle sedi competenti.
P.s. Approfitto anche di questa occasione per comunicare -a quanti possibile- che non è con l’odio o con la cattiveria o con la delegittimazione dell’avversario che si risolvono i problemi di SM.
Il Paese ha bisogno di tutti.
Alessandro Bevitori