Forza! Chiudiamo un’altra banca! Anzi chiudiamole tutte! Chi ha i soldi cash per comprare auto e casa bene, gli altri sotto un ponte. Niente debito estero, non sia mai! Gli stipendi ai pubblici basta non pagarli. Tutto risolto! Francamente non comprendiamo come si faccia ad essere talmente ipocriti, irresponsabili e senza alcun senso delle istituzioni. Veniamo dai tre anni più disastrosi della storia recente della nostra amata Repubblica. Tre anni che hanno messo a ferro e fuoco le Istituzioni e dove nemmeno la Reggenza è stata risparmiata. L’economia è stata falcidiata e il mondo del lavoro sconvolto. Le scellerate scelte in campo finanziario – capiremo se c’è stata colpa o dolo – hanno prodotto scossoni che avranno conseguenze sui figli dei nostri figli. E ora, invece di chiedere scusa e aiutare alla ricostruzione facendo squadra, dall’opposizione hanno pure l’ardire di puntare il dito e accusare un governo che si è insediato da pochi giorni! Non si capisce bene che cosa vogliano esattamente gli ex di Adesso.sm: l’unico contributo “attivo”, si fa naturalmente per dire, che si registra è il rallentamento dei lavori del parlamento e la richiesta di poltrone. Francamente non comprendiamo appieno il giochino che sta facendo qualcuno. A meno che come sospettiamo a tirare i fili non siano i soliti bassi personaggi, i quali hanno tutto l’interesse perché le cose vadano male. A questo proposito diventa necessario accelerare sull’accertamento delle responsabilità. Chi ha sbagliato dovrà essere obbligato a pagare e chiedere scusa. Sollevare un polverone, gufare contro il governo, non servirà a distogliere l’attenzione dalle priorità, ma solo a danneggiare i sammarinesi.
