San Marino. QUANDO I COMICI ENTRANO IN POLITICA … di Paolo Forcellini

……la politica diventa una comica, come se non bastasse con tutto quello che ci mettono di suo i politici per farla diventare tale. Peppe Grillo, il guru del cambiamento globale della politica italiana, colui che avrebbe voluto aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno senza avere in mano un apriscatole e di ribaltarlo come un calzino, ieri si è esibito in uno dei suoi tanti esilaranti spettacoli oratori, con il quale ha sollecitato il popolo italico a fornirsi di nuovo del passamontagna e formare brigate di cittadinanza, come quello usato dai brigatisti negli anni di piombo negli anni 60/70 e dar vita ad una nuova stagione del terrore. Ogni commento è superfluo.

Purtroppo c’è chi chi asseconda questo padre padrone e creatore del Movimento 5 Stelle, che invece di preoccuparsi dei guai giudiziari del figlio, rinviato a giudizio come presunto stupratore, si esibisce in queste boutade pericolose che potrebbero stuzzicare le tante menti contorte che ultimamente stanno dando il peggio di sé .

Su questa ulteriore provocazione sarebbe interessante sentire anche la voce del segratario/a (?) del PD Schlein che sembra amoreggiare con quel camaleonte di Conte mentre nel contempo vede demolire il partito con le tante fughe di storici aderenti di primo piano che non ne condividono la svolta pericolosa che gli sta dando.

Paolo Forcellini-Lo Stradone