Questa volta l’accusa di stalking non è verso un lui, ma una lei: ha 53 anni ed è accusata a San Marino di aver perseguitato l’ex marito di 39 anni per quasi un anno, con scenate di gelosia in pubblico, minacce di morte, telefonate nel cuore della notte anche a casa degli ex suoceri e ripetuti pedinamenti.
J.L., di origine straniera, gli `anta´ portati bene e lunghi capelli biondi, è comparsa davanti al giudice di primo grado Alberto Buriani, ma ha preferito tacere.
L’ex marito, invece, ha raccontato in aula di aver subito telefonate insistenti (fino a 11 in poche ore), sms di insulti e minacce, scenate in palestra e sul posto di lavoro, pedinamenti e intimidazioni. Fino a veri e propri sbeffeggi: fotografie osé divulgate, biancheria intima imbrattata e appesa a un palo per strada, o articoli di giornale e denunce, da parte della donna, per presunti maltrattamenti.
