Dapprima si era parlato di profughi di guerra e tutti erano d’accordo nell’ospitarli; come si fa a dire di no ad una famiglia che fugge dalle bombe e dai conflitti? E’ giusto ed è corretto dare asilo, a tempo determinato in attesa che la loro situazione nel loro paese si stabilizzi e che la guerra cessi, per poi rimpatriarli a fine conflitto. E’ una cosa normale ed è giusto farla!
Ma i furbetti della sinistra sammarinese ed i cattolici sammarinesi, detti anche catto-comunisti, vedendo questo fronte unanime favorevole nell’accoglienza ai profughi di guerra (che ribadiamo essere solo l’1% di coloro che arrivano con i barconi) hanno pensato bene – capendo di non avere ostacoli – di estendere l’accoglienza anche ai migranti economici, cioè coloro che migrano per necessità in quanto il loro paese non da quelle possibilità economiche per il loro sostentamento oppure perché vogliono avere una qualità di vita migliore rispetto a quella che il loro paese può offrirgli.
Legittimo! Tutti aspiriamo ad elevare sia il nostro livello economico che alla qualità della nostra vita. Bisogna vedere se, però effettivamente, le cose stanno così e se ci sono quelle possibilità di elevazione nel paese che si è scelto come destinazione; il più delle volte non è così e tante ragazze migrate sono costrette a prostituirsi perchè il lavoro manca anche agli italiani. Per i migranti maschi la strada quasi obbligatoria è quella della delinquenza.
Ritornando al discorso sammarinese nessuno lo dice ma il Consiglio Grande e Generale nella sessione del 23 settembre scorso ha approvato un ordine del giorno che dava la possibilità allo Stato sammarinese di poter ospitare dei profughi di guerra e non dei migranti economici, che sono un’altra cosa. Infatti si legge nel sito degli Esteri: ‘‘La Segreteria di Stato per gli Affari Esteri, in accoglimento dell’Ordine del Giorno approvato dal Consiglio Grande e Generale nella seduta del 23 settembre scorso, che ha recepito, tra l’altro, le linee d’intervento indicate dal Segretario di Stato per gli Affari Esteri, indirizzate a offrire in tempi brevi un sostegno concreto in ambito umanitario in favore dei tanti profughi in fuga verso l’Europa attraverso un esodo senza precedenti, rende nota la propria ferma volontà di procedere con determinazione ad un’azione significativa.”
Si parla di profughi e non di migranti economici che sono due cose completamente diverse. Ed allora ci poniamo questa domanda: che i politici non sappiano la differenza che esiste tra profughi e migranti? e conoscendoli questa ipotesi non è del tutto remota, oppure c’è una precisa volontà di far approvare un ordine del giorno sui profughi di guerra che tranquillizzasse dapprima la popolazione sammarinese eppoi nel silenzio dei media accondiscendenti e buonisti fare quello che gli pare. Ovvero far venire, in collaborazione con l’addentellata Comunità di Sant’Egidio – si sono scomodati anche i Reggenti (!) -, sul Titano frotte di migranti economici, magari iniziando – in perfetto stile buonista – con una famiglia che magari abbia anche un bambino. Detto fatto! chi verrà a breve a San Marino? Una famiglia di nigeriani, migranti economici, con un bambino di pochi mesi! Sarà il primo piano strappalacrime del bambino quello che verrà immediatamente ripreso da Rtv?
Ma questo è illegale! Il Consiglio Grande e Generale ha deliberato un ordine del giorno che parla di PROFUGHI DI GUERRA e non di MIGRANTI ECONOMICI che cercano un paese dove stabilirsi per avere una nuova vita più soddisfacente!
Ma Morganti e la Lazzarini questo lo sanno! Eccome se lo sanno. Finchè nessuno dice nulla, con la complicità di certa politica, questi possono fare tutto!
Marco Severini – Direttore del Giornalesm.com