Gian Nicola Berti, Sds Affari Interni in Comma comunicazioni del Consiglio Grande e Generale del 21.08.2023.

”I temi centrali di oggi sono due, quello di Bcsm, e la questione degli autovelox che mi riguarda come Segreteria. Partiamo da questo: abbiamo una viabilità stradale che nel tempo ha aumentato i suoi livelli di insicurezza, proprio perchè sono state fatte anche una serie di aperture sulle strade a percorrenza veloce, e abbiamo tutta una serie di difficoltà e pericoli.
Chi mi ha preceduto, si è reso parte attiva per l’inserimento di una serie di controlli di rilevamento della velocità e di eventuali infrazioni, sicuramente elementi importanti per il monitoraggio, però è anche vero che questi sistemi autovelox si stanno rivelando null’altro che elementi dissuasori della velocità in un punto particolare della strada, e non elementi a sostegno della sicurezza stradale. Ci sono problemi particolarmente rilevanti, legati al mancato rispetto della segnaletica orizzontale e verticale, e il problema più grosso per la sicurezza stradale è quello dell’uso alla guida dei telefoni.
E anche su questi aspetti sono stati fatti approfondimenti e a me sembra che, a livello di infrazioni e contestazioni da parte delle forze di polizia, siano elementi decisamente inferiori rispetto al fenomeno effettivo. Su queste cose possiamo secondo me lavorare. Dal punto di vista degli autovelox è vero quanto detto da Dolcini, ci sono anomalie che vanno corrette in tanti punti e aspetti. In certi punti della strada sono utili, ma non sono utili tutti gli autovelox che abbiamo inserito.
Ve ne sono alcuni con limiti a 50 km/h in strade rettilinee e non abitate, con limiti sproporzionati. Si può fare un lavoro di censimento e analisi. Altro aspetto che sembra colpire per i cittadini, su cui ho interessato informalmente alcuni colleghi, e su cui interverremo successivamente è quello delle sanzioni: se è vero che devono essere efficaci e graduate e altrettanto vero è che le sanzioni per rilevanti infrazioni della velocità devono essere importanti e adeguate. Ma ve ne sono altre che sono inadeguate: una distrazione che porta a una velocità di 56 km/h non è normale sia sanzionata con i livelli di sanzione attuali. Io credo su queste lievi sanzioni dovremo intervenire, riportandole al principio di gradualità e riportarla in logica di effettiva corrispondenza sanzione-gravità della violazione.
Altro aspetto che interessa è quello di un mancato inserimento di un ‘sotto-comma ‘ sulla composizione di Banca centrale, per andare a sistemare una questione che va avanti da mesi sulla composizione del consiglio direttivo. Da mesi si sta cercando di alimentare polemiche del tutto ingiustificate e che non si spiegano, se non quella del desiderio di cercare di distruggere quello che si può distruggere.
Si sta dicendo che Bcsm non potrebbe funzionare, perchè mancherebbero dei suoi componenti. Il governo ha proposto l’inserimento in questo odg della possibilità di fare nomine per andare a implementare tutte le persone dimesse da Banca centrale. E la risposta dell’opposizione ha impedito di farlo. E’ la riprova della volontà di alimentare polemiche strumentali inutili e che non portano nulla di utile al paese.
Fonte: Dire