Comprendo la passione -dettata dal coinvolgimento personale- nelle parole di Barbara Tabarrini, alla quale non posso che esprimere la mia piú totale solidarietà e comprensione per il dramma umano, oltre che economico, determinato da una azione illegittima perpetrata ai danni della “sua” banca dalla vecchia governance di Banca Centrale negli anni bui in cui la Repubblica era guidata dal governo AdessoSm e, alla luce delle conclusioni della Commissione di inchiesta, dominata dalla famosa “cricca”, specie nel comparto bancario e finanziario.
É indiscutibile, lo dice una sentenza, che Asset Banca sia stata commissariata illegittimamente e poi liquidata; come é indiscutibile che tutti gli azionisti -ma non solo- abbiano subito un danno che va risarcito. Il punto sta proprio qua, nel risarcimento.
L’attuale governance di Bcsm, guidata dal Presidente Catia Tomasetti, é alle prese con una “patata bollente”, ereditata da chi l’ha preceduta. Ma chi governa Bcsm ha un preciso mandato e una altrettanto chiara priorità: tutelare gli interessi dell’istituzione che rappresenta, senza cedere a sentimentalismi o emozioni.
Se a ció uniamo il fatto che ogni intesa stragiudiziale si finanzierebbe -al di là della forma- con soldi pubblici, appare comprensibile, giustificabile l’irremovibile integerrimità nel non assumersi la responsabilità di un accordo che, poi, sarebbe quasi certamente strumentalizzato e utilizzato come arma contro l’attuale governance Bcsm.
Cosí, razionalmente, resto della mia opinione -anche se emotivamente sarei per un immediato e cospicuo rimborso del danno ai danneggiati-, ovvero che solo la pronuncia di un Tribunale puó quantificare il danno senza lasciare poi dubbi sull’equità dello stesso. E, per arrivare a ció, é indispensabile l’apertura della causa civile da parte dei danneggiati.
O, forse, qualcuno -non mi riferisco alla Tabarrini- ha nostalgia dei tempi in cui certe questioni si risolvevano “alla sammarinese”, con controversi (e spesso costosi per le casse pubbliche) accordi raggiunti fra le parti magari con la “mediazione” del ministro-amico di turno?
Enrico Lazzari
La sequenza in ordine temporale dall’ultimo al primo pubblicato
San Marino. Precisazioni sull’articolo relativo ad Asset Banca…di Barbara Tabarrini