San Marino. Questione del latte. L’Anis avrebbe consigliato Bernardi della Valform di lasciare l’affare Centrale e costituire una srl

Bernardi e BenedettiniBernardi, i sindacati, l’Anis ed i quattro segretari (Mularoni, Venturini, Belluzzi ed Arzilli) si sarebbero già visti 4/5 volte per valutare la situazione.

Anche se tra le questioni più scottanti c’è quella dei dipendenti dove la Mularoni è decisa di puntare al ricorso alla mobilità, Venturini avrebbe trovato un escamotage per farli rientrare dalla porta posteriore in Pa. Dovrebbe essere una forzatura che però potrebbe permettere loro di avere un posto di lavoro e di non essere a spasso.

Anche l’Anis si è pronunciata ed avrebbe, carte alla mano, sconsigliato Bernardi dall’avventurarsi nell’investimento per la Centrale del Latte, molto meglio – avrebbero detto i tecnici dell’Anis – costituire una semplice Srl per la produzione del formaggio, anche con latte non sammarinese ed ad un costo di mercato.

Proprio in queste riunioni una battuta del fine umorista nonché attuale Segretario di Stato Marco Arzilli sul nostro Direttore avrebbe allietato l’allegra combriccola. In sostanza Arzilli avrebbe detto a Bernardi di fare attenzione e di non parlare più con Severini, dato che lo ha già conosciuto.

Continuano, comunque, le indiscrezioni su Bernardi e la sua vicinanza ad ambienti Dc, quota Pino Guidi che guardacaso è anche lui è un allevatore di capre e vende, come ha già detto nella conferenza pubblica, il latte nel montefeltro.

Inoltre Bernardi sarebbe già in trattativa per una stalla (forse di capre?) nella zona di Chiesanuova, ed in questo caso il promotore dell’iniziativa dovrebbe essere stato Flavio Benedettini. L’onnipresente.