Ormai la diatriba per quella che una volta era l’area del Tiro a Volo detto Stand della Murata, da più di un cinquantennio abbandonata e lasciata da governi giunte e cittadini nel degrado più assoluto, scoppiata fra un gruppo di cittadini ed il Governo, sta diventando il terreno di sfida fra chi è propenso ad una riqualificazione del comparto turistico è chi è invece legato a quello della fetta di torta con un bicchiere di “muscateller”, per la quale sembra difficile una soluzione o per lo meno una mediazione. Il progetto di affidare alla società Alpitour l’area in oggetto per costruirvi un albergo di lusso, del quale San Marino Capitale ha urgente necessità , sta trovando una forte opposizione da una parte della cittadinanza che, qualora non vi fosse un ripensamento da parte dell’esecutivo, minaccia di arrivare ad indire un referendum e di usare tutte le armi istituzionali per impedire il progetto del Governo. Prospettiva che è stata comunicata anche alla stessa Alpitour tramite una missiva, una notizia riportato anche sui quotidiani locali. Vista la difficoltà, anzi la impossibilità, di ricomporre la frattura, una iniziativa coraggiosa ed imprevista del Governo potrebbe tagliare la testa al toro. Quella di essere Lui il promotore di un referendum, e prendere la decisione finale sulla base del risultato. In tal modo si toglierebbe la possibilità di sfruttare politicamente le diverse opinioni, come purtroppo sembra essere in atto Qualora vincessero i favorevoli, taciterebbe una volta per tutti i contrari, qualora vincessero i contrari il Governo avrebbe dimostrato un atto di vera democrazia e trasparenza evitando così contraccolpi politici. L’unico perdente sarebbe la Capitale che vedrebbe sfumare una ulteriore possibilità. VOX POPULI, VOX DEI-
Paolo Forcellini
