San Marino. QUESTIONE RISARCIMENTO DANNI ASSET. LA VERGOGNA CONTINUA A 7 MESI DALLA SENTENZA DI APPELLO … di Marco Severini

Circa due mesi fa scrivevo queste parole in un mio articolo.

”Non farò nessun nome anche se sono tutti colpevoli! Colpevoli di far aspettare, non dando il risarcimento danni, così tanto tempo per mettere la parola fine ad una delle più grosse vergogne della storia recente di San Marino. La farlocca LCA di Asset Banca e la sua chiusura voluta dalla cricca e dalla politica.Una vergogna che, come dicono le varie dichiarazioni sia in sede giudiziaria che in quella della Commissione Banche, ha dei padri ben precisi e che si possono trovare nella cricca e in quello che fu la nefasta, per il paese, meteora di Adesso.SM. Comparse e primi attori che hanno ancora il coraggio di parlare, nonostante tutto, dopo avere dilapidato ingenti risorse e distrutto il futuro di molti giovani perché riempiti di debiti statali.Vergogna! Ma se nel febbraio 2022 tutto sembrava essere stato chiuso in maniera positiva per i soci Asset con la sentenza di appello a loro favore, come mai nulla è stato fatto? Da febbraio scorso, da 5 mesi! Perchè mai aspettare tutto questo tempo? Ancora prevaricazione? prepotenza ed umiliazione? O solo incompetenza o sprovvedutezza da parte di molti? Non vi basta avere distrutto sia una florida banca (avete colpevolmente lasciato aperte le casse dell’ASSET, una volta commissariata, per due mesi per far drenare liquidità per circa 60 milioni di euro per dire che fosse dissestata), umiliato e deriso il suo presidente, il suo direttore, i soci e tutto il Cda? Non vi basta aver forzato la mano e la legge per creare un caso e distruggere la vita di tante persone? Ma dormite la notte? Che aspettate a risarcire tutti del torto subito o non avete né i soldi e né il coraggio di fare la cosa giusta? Chiedete scusa pubblicamente e pagate quanto dovuto come risarcimento danni. Immediatamente. Fate vergogna, nessuno escluso! Marco Severini – direttore GiornaleSM”

A due mesi di distanza nulla è cambiato. Anzi è peggiorato. Ora sembra assurdo ma i soci Asset non solo non dovrebbero avere nulla secondo una ”farlocca” stima fatta dalla cricca all’atto della Cessione di attivi e passivi a Carisp, ma addirittura – tenetevi forte – secondo questa suggestiva stima ASSET BANCA era sotto di 48 milioni di euro. RIDICOLO!

La questione sarebbe davvero risibile se non fosse che ci sono persone a cui è stato privato tutto, anche la dignità. E si continua a farlo.

Questo non è accettabile, come non è accettabile la svalutazione immotivata dei crediti e come non è accettabile che immobili siano stati svalutati ad un decimo del loro valore e forse anche di più!

Tutto questo fa letteralmente vergogna. Cambiati i giocatori la sostanza non è cambiata. Schifo prima e schifo ora.

Ed allora consiglio ai soci Asset, e a tutti coloro che possono, di rendere pubbliche tutte le porcate a cui sono stati oggetto e di promuovere causa civile per 150 milioni di euro ai responsabili della chiusura immotivata di Asset. Chi sia sia.

Da farlo subito senza tanti ripensamenti, gli stessi che non si sono avuti quanto venivano staccate le insegne e molti sbeffeggiavano e ridevano dietro al management di Asset Banca e davano loro dei delinquenti. Io mi ricordo.

La verità è una sola ed è ora di farla emergere. Finalmente. Si proceda senza ripensamenti.

 

Marco Severini – direttore di GiornaleSM