Gli interrogativi di parte dell’opposizione: “Sono veritiere le ipotesi della chiusura del colosso di Serravalle?
In tal caso è veritiera l’ipotesi di un trasferimento in quella sede della Giochi del Titano?
Se così fosse quali le condizioni della cessione, quali vantaggi fiscali ha avuto in passato l’azienda e come risulta essere la sua posizione Monofase?”
Un’altra Interpellanza dei Movimenti che farà discutere e impegnerà il Consiglio in un altro ruvido dibattito sul sistema finanziario-commerciale.
Occasione per l’Interpellanza di Civico 10, Rete e Sinistra Unita a tornare su episodi analoghi registrati in passato è la situazione di difficoltà in cui versa il colosso dell’elettronica di Serravalle: l’Electronics.
L’azienda dovrebbe chiudere definitivamente tra una settimana. Materiale e parte del personale dovrebbe trasferirsi all’Euronics, poco più a valle. Non ancora ben precisata cosa accadrà del personale in sovrannumero.
Come non è ancora ben chiaro cosa avverrà dell’immobile che, tra l’altro, è stato occupato all’ultimo piano e da poco tempo, da un supermercato.
Ed è questo che i tre Movimenti vogliono sapere dal Governo aggiungendo come loro consuetudine una serie di altre curiosità.
In sostanza Civico 10, Rete e Sinistra Unita interpellano per avere una radiografia completa su quanto è in atto attorno all’immobile Electronics e alle sue licenze operanti nella struttura:
I Sottoscritto consiglieri viste le notizie apparse sui quotidiani locali attinenti ad un possibile trasferimento della Giochi del Titano presso lo stabile attualmente denominato “Electronics Shopping Center” (avente sede in Via 5 Febbraio 196), interpellano il Governo per conoscere
1) se corrisponde al vero che gli istituti bancari esposti a sostegno del gruppo “Electronics” avrebbero intenzione di acquistare l’immobile dello Shopping Center per poi successivamente cederlo alla società Giochi del Titano. In caso positivo chiediamo di conoscere quali modalità di vendita verranno contemplate nelle distinte operazioni;
2) se è già stata eseguita una stima ufficiale del valore dell’immobile dello Shopping Center e, in caso positivo, chiediamo di poter conoscere i dettagli di questa valutazione, incluse quindi le metrature, e nella quale dovrà essere specificato il valore a metro quadro e verificare se tale cifra corrisponde a quella pubblicata sui quotidiani (circa 5.000 euro a metro quadro, pari a 21 milioni di euro);
3) quali licenze siano state rilasciate alle società del gruppo “Electronics” negli ultimi 15 anni e, delle stesse, conoscere nel dettaglio la loro classificazione, l’oggetto della licenza, il tipo di attività svolto all’interno dello Shopping Center, le date di rilascio e le eventuali date di cessazione delle licenze;
4) a quanto ammonta il debito complessivo delle attività relative alle licenze attive e/o cessate delle società del gruppo “Electronics” e per ognuna di essere chiediamo di indicare, nel dettaglio, quali siano i debiti monofase con lo Stato, i debiti con gli istituti bancari ed infine, l’ammontare degli sgravi fiscali e contributivi di cui le società del gruppo “Electronics” hanno beneficiato negli ultimi 15 anni;
5) quali siano, nel dettaglio, gli istituti bancari esposti a sostegno del gruppo “Electronics” e conoscere, per ogni istituto bancario esposto, i dettagli dell’entità dell’esposizione, inclusi i nominativi dei componenti dei relativi CdA che hanno approvato l’esposizione;
6) quanti sono i dipendenti alla data odierna facenti parte del gruppo “Electronics” suddivisi per società / licenza, se gli stessi dipendenti hanno percepito con regolarità le retribuzioni mensili, incluso Tfr e tredicesima, quanti sono stati i dipendenti licenziati negli ultimi 2 anni e quanti ne sa- ranno licenziati con la chiusura dell’Electronics Shopping Center. Quanti dei dipendenti dell’Electronics Shopping Center saranno ricollocati presso la società “Nova Luce S.r.l.” che attualmente gestisce l’attività denominata “Euronics” presso il Centro Commerciale Azzurro e si chiede, infine, quali siano i rapporti imprenditoriali e societari che intercorrono tra il gruppo “Electronics” e l’attività “Euronics”.
Andrea Zafferani Elena Tonnini
Condividono i seguenti consiglieri Matteo Zeppa Franco Santi Francesca Michelotti
Fonte: La Tribuna
