San Marino. Re Nero, le intercettazioni compromettenti

re-nero-tribunale_tA Forlì, nel corso dell’ultima udienza del processo Re Nero, svoltasi l’8 novembre scorso, un teste qualificato, l’ispettore di polizia giudiziaria che ha condotto a suo tempo le indagini, ha riferito sulle intercettazioni aventi per oggetto le modalità per il trasferimento di danaro da clienti italiani ad Asset Banca. Tra le intercettazioni di cui ha dato conto, anche quelle che riguardano i vertici di Asset Banca e quelle dell’avvocato Matteo Mularoni, all’epoca legale della banca e oggi presidente della Associazione Bancaria sammarinese. In quel procedimento la posizione dell’avvocato Mularoni, in un primo tempo indagato, venne archiviata all’epoca. (…)

Le considerazioni iniziali del testimone, d’altra parte, sono : “Pubblico Ministero – Senta, Mularoni Matteo, chi è? Testimone – Mularoni Matteo è un Avvocato con studio nella Repubblica di San Marino, che emerge, diciamo, nelle indagini soprattutto, in modo particolare per la questione del sequestro di denaro a Cicchetti Cristian… Pubblico Ministero – È’ stato chiamato a dare consulenze, pareri, opinioni? Testimone – Sì, proprio perché dalle intercettazioni si è più volte ascoltato, mentre veniva interpellato nel merito di come risolvere la questione e dal nostro punto di vista appariva anche ben consapevole di quello che fosse…” Nelle conversazioni in particolare tra il direttore di Asset Barbara Tabarrini, e l’avvocato Mularoni, i due valutano come fare per evitare che emerga che il dipendente che portava i soldi a San Marino, scoprano che questi contanti debbano andare a finire ad Asset. (…)

Fonte: L’informazione di San Marino