San Marino. Recessione e carestia se non faremo i tamponi a tutti e se non si isoleranno i positivi, anche asintomatici. … di un lettore

Partiamo da alcuni fatti:
  • San Marino ha la più alta percentuali di contagi nel mondo per abitante
  • Il modello Regione Veneto è vincente (così come la Corea del Sud), basta copiare …
  • Circa il 70% dei contagi in Europa sono nelle RSA, Case di Cura e Ospedali
  • L’economia italiana e di San Marino saranno devastate da questa chiusura (la Carestia … sarà ancora più letale del COVDI19)
  • San Marino è una realtà troppo piccola per fare da sola
  • San Marino potrebbe essere un esempio mondiale di studio epidemiologico (tipo Vò Euganeo) 
Abbiamo letto e sentito dai vari esperti e dalle varie esperienze, che l’unico modo per evitare il diffondersi di questa epidemia, è isolare chi è infettivo (sintomatici e asintomatici) e metterli in quarantena.
Vanno fatti i Tamponi a tappeto, per una diagnosi sicura, a tutta la cerchia dei positivi.
Gli Asintomatici, si presume siano almeno il 20% del totale della popolazione … forse anche di più ….
A San Marino è stato messa in atto una strategia del genere?
Come mai a San Marino, nelle giornate record si analizzano solo 94 Tamponi?
Perché non si fanno 500 Tamponi al giorno … o anche 1000 …. o tutti quelli che servono?
Tre possibilità:
  • Non ci si è organizzati per tempo
  • Non si hanno le competenze
  • Non si hanno i soldi
Stesso discorso per un esame più semplice, di screening, che non fa diagnosi: esame Sierologico, da prelievo di sangue.
Si è pensato di farlo a tutti a tappeto?
Non ne abbiamo sentito parlare…..
Motivo:
  • Non lo si ritiene utile
  • Non si è organizzati
  • Non si hanno i soldi
Un Laboratorio di Stato, per i Tamponi/Biologia Molecolare o per la Sierologia, deve avere, organizzandosi per tempo (febbraio, massimo marzo), almeno 3 o 4 metodiche diverse, per tipologia, in parallelo, per avere garantito il fabbisogno di reagenti adeguato, altrimenti è impossibile avere quello che serve…. tutte le multinazionali, hanno reagenti contati, dovuti alla troppa richiesta.
Ovviamente andava capito a febbraio 2020 e subito ci si doveva attrezzare.
Testando tutti i contatti dei contagiati, oltre a tutto il personale sanitario ogni 15 gg, si isolavano/isolano i positivi a casa o in ospedale (Tampone e/o esame Sierologico IgG, IgA, IgM) e si limitava il contagio al minimo.
Ipotesi: il Laboratorio di San Marino non ha la possibilità di eseguire i Tamponi, perchè non ha pensato per tempo a comprare gli apparecchi per farli e di conseguenza ha un solo fornitore per approvvigionarsi?
Se non si è in grado, basta spendere 70 euro a esame e farli fare da qualche Laboratorio Pubblico della Romagna o un Commercial Lab (Synlab, Lifebrain, Cerbà, …altri).
Ci sono i soldi per farlo?
Se non ci sono i soldi o i reagenti, l’epidemia continua …. e la crisi economica sarà terribile ….
Test Sierologici da prelievo di sangue
Da febbraio sono disponibili gli esami sierologici, per IgG, IgM, IgA.
San Marino ha già iniziato?
Sono disponibili:
  • Medical Systems da febbraio
  • PANTEC dai primi di marzo
  • Euroimmun da oltre 1 mese
  • Alifax da 1 mese
  • Abbott (che ha vinto la gara nazionale in Italia) dal 22 aprile
  • DiaSorin dal 20 aprile
  • Roche dai primi di maggio
  • Ortho da fine maggio
  • Siemens da fine maggio
  • Beckman sarà disponibile in Italia a fine giugno (esce a maggio, ma subisce ‘America first’)
  • altri …
In Ospedale, hanno già acquisito i kit di almeno 3 tecnologie/produttori diversi, per coprire il fabbisogno???
Si è disponibili a lavorare h24 per farlo a tutti e ripeterlo?
Hanno comprato/stanno comprando i reagenti necessari per il fabbisogno reale?
C’è una strategia?
San Marino sarebbe una realtà perfetta per uno studio epidemiologico contenuto e significativo, come fu Vo’ Euganeo in Veneto.
Si potrebbe chiedere il contributo di una multinazionale per eseguire lo studio?
Si può chiedere all’OMS o altri, di dare un contributo?
Area Vasta Romagna, capisce che lo scambio continuo di lavoratori e cittadini con San Marino fà si che l’approccio deve essere integrato ? Unica Task Force? Sono state fatte riunioni congiunte? Strategie congiunte? Anche se l’Emilia Romagna ha troppi morti, rispetto al Veneto …. troppo pochi esami ….
Si fa notare che la gara nazionale in Italia è stata vinta da Abbott, per il Test Sierologico, perchè è risultato il test migliore e, oltretutto, lo ha regalato per 150.000 test (pari ad un valore di 750.000 euro + iva). Si può sentire Abbott o altro produttore, per eventuali collaborazioni a costi contenuti?
Non ti sai organizzare per fare i test sierologici in casa? …. Chiami un Commercial Lab e lo paghi 40 – 45 euro a paziente.
A chiedere il sacrificio della gente di stare a casa, è solo una piccola parte, fatta tutta dai cittadini …. le istituzioni cosa fanno???
E’ inutile correre dietro alle Emergenze … va previsto prima un piano strategico …. basta poi copiare dagli altri …. dal Veneto … dalla Corea … dalla Germania …. nel nostro piccolo direi che si può fare …. fatto bene e da un Direttore competente.
Bisogna pensare adesso come poter aprire le attività economiche e reggere questo anno terribile, isolando gli infettivi immediatamente, perchè non possano nuocere ai parenti, conoscenti, colleghi ….
E’ già tardi, ma c’è ancora tanto da fare ….
SINTESI: devi fare gli esami a tutti  (asintomatici e sintomatici), a tutti gli operatori sanitari e forze dell’ordine, per isolare gli infetti …. altrimenti per mesi faremo tutti una (non) vita terribile!!!!!! … e falliranno tante imprese …. e sarà recessione e carestia …..