Tirati in causa dal Sig.Luigi Forcellini sulle pagine del quotidiano La Tribuna, e premettendo che in un referendum nessuno vince o perde ma la cittadinanza sceglie, in qualità di Comitato Promotore per l’abrogazione del Decreto Legge che andava a distruggere le garanzie imposte dalla Legge istitutiva (191/2011), non possiamo che intervenire con piacere sull’argomento FONDISS.
I Referendum del 25 maggio scorso sono stati attivati con il doppio scopo di salvaguardare il nostro stato sociale, sanitario e previdenziale, e di rendere i cittadini partecipi di scelte attuate dal governo ma a nostro avvisto sbagliate e pericolose, a cui la cittadinanza ha risposto con una bocciatura netta.
Il nostro Comitato ha portato all’attenzione della gente argomenti e dati seri e ben documentati. A questo punto ci pare che la campagna referendaria messa in campo dall’articolo di Forcellini sia fuori luogo e ricca di inesattezze. Nell’invitare chiunque abbia dubbi ancora sulla questione a visitare il sito www.referendumsanmarino.org oppure a riascoltare i dibattiti televisivi presenti sul sito della San Marino RTV, evidenziamo qualcuna delle imprecisioni, esclusivamente a titolo d’esempio, per poi passare a ciò che maggiormente ci preme, ovvero la salvaguardia del FONDISS, il suo funzionamento ben controllato e le nostre proposte.
L’articolo di Forcellini racconta:
• “Le banche hanno il coltello dalla parte del manico nelle trattative”: FALSO. Partendo dal presupposto che non sono solo le banche gli eventuali gestori terzi selezionabili ai sensi di legge e che non c’è alcun obbligo del Comitato Amministratore, ricordiamo che lo Stato in questi anni ha elargito fondi e agevolazioni a dismisura agli Istituti pertanto riteniamo che sia proprio il contrario, ovvero è lo Stato per mano del Comitato Amministratore che ha il coltello dalla parte del manico. A tal proposito abbiamo anche qualche proposta che riporteremo più avanti.
• “I soldi vengono depositati in Banca Centrale con un tasso minimo, pare dello 0,70%, con uno svantaggio consistente per i lavoratori che versano il FONDISS”: FALSO. Precisando che non ci basiamo su vaghe impressioni, ma su dati ufficiali contenuti nella risposta istituzionale del Segretario per la Sanità Mussoni ad un’interpellanza, il tasso di remunerazione del deposito in BCSM non è lo 0,70% ma lo 0,07%. I denari versati sono stati investiti sin dall’aprile 2013 presso gli Istituti Bancari Sammarinesi analogamente a come succede per il 1°Pilastro e ad oggi con il rinnovo avvenuto il 17 febbraio 2014 risultano ripartiti tra 4 Istituti (40% BSM, 25% AB, 20% CIS, 15% BSI) il rendimento medio ad oggi è il 2,78675%. Detto questo, preme sottolineare che è il Comitato Amministratore l’organo preposto alle decisioni in merito alla gestione e quindi ci pare molto scorretto far ricadere sul referendum colpe in merito all’eventuale inadeguatezza delle scelte compiute dal Comitato.
Sarebbero doverose ulteriori precisazioni e ragionamenti, tuttavia a differenza delle accuse gratuite di populismo e demagogia lanciateci dal sig. Forcellini, anche con poca originalità, il nostro unico interesse è quello della salvaguardia dei cittadini e delle conquiste che nei passati decenni sono state ottenute in materia di sicurezza sociale. Non solo, ci chiediamo cosa stia accadendo all’interno dei tavoli di confronto tra maggioranza ed opposizione che sappiamo essersi attivati post-consultazione e che pare proprio, a quanto è dato sapere, siano una mera scusa di facciata per poi cercare, da parte del Governo, di trovare escamotage per non rispettare il risultato del referendum. Ci chiediamo come è possibile, proprio in riferimento al FONDISS, che persone sconfessate palesemente dalla cittadinanza nel proprio operato pare vengano addirittura premiate e messe a dirigere anziché destituite. Ci chiediamo perché non si proceda mai con trasparenza e onesta nei confronti della cittadinanza: a tal proposito si affaccia nuovamente anche l’Istituto Finanziario Pubblico…
Il Comitato non si è fermato e ad oggi abbiamo già pronte delle proposte serie per migliorare ancora il FONDISS a beneficio di tutti i cittadini, che parlano davvero di trasparenza perché mettono la cittadinanza nella condizione di conoscere effettivamente i processi decisionali e che cogliamo l’occasione di anticipare:
• BANDO PUBBLICO e limite di assegnazione in caso di gestione convenzionata (ad oggi è il Comitato Gestore che decide come vuole)
• PUBBLICAZIONE di: – Convenzioni con eventuali Gestori terzi – Convenzione ISS/FONDISS – Verbali Assemblee Comitato Amministratore – Ogni delibera assunta dal Comitato Amministratore
• IMPOSSIBILITA’ di derogare al regolamento se non ripassa in CGG x approvazione
• RISPETTO REQUISITI patrimoniali di vigilanza in caso di investimento in Istituti Sammarinesi
• Maggioranza dei 2/3 del CGG per investimenti su progetti RSM
• Causa di revoca per negligenza del Comitato Amministratore
• PARAMETRI LINEA INVESTIMENTO
Noi rispondiamo così, con i fatti e le proposte nonché con l’onestà di operare alla luce del sole alle illazioni gratuite e non ci sottrarremo mai dall’impegno anche in futuro di salvaguardia di cardini storici della nostra società operando sempre per quello che riteniamo essere il bene dei cittadini.
Comitato Promotore Referendum Fondiss
