La Segreteria di Stato per gli Affari Interni con riferimento alle dichiarazioni del sig. Fabrizio Perotto apparse sulla stampa locale ritiene opportuno precisare quanto segue.
La scrivente Segreteria di Stato, nell’adempimento delle proprie funzioni, come già proceduto in occasione di altre consultazioni elettorali e delle consultazioni referendarie svoltesi nel 2013 e nel 2014, ha fornito nelle stesse modalità, anche, per la consultazione referendaria del 15 maggio p.v. le indicazioni in materia di propaganda referendaria così come prescritte dalla normativa vigente.
Ai referendum di cui ai Decreti Reggenziali 3 marzo 2016 n.25, n. 26, n. 27 e n. 28, è applicabile la disciplina prevista nella Legge Qualificata 29 maggio 2013 n.1 “Del referendum e dell’iniziativa legislativa popolare” e successive modifiche e precisamente i disposti dell’articolo 15 della predetta legge. Eventuali inosservanze e/o violazioni ai disposti di legge saranno oggetto di esame da parte degli organismi competenti.
Il comunicato stampa riporta in maniera chiara i disposti normativi dell’ordinamento sammarinese in materia di propaganda referendaria, pertanto è veramente sorprendente come in questo frangente una comunicazione istituzionale possa essere letta come intimidazione, soprattutto da chi afferma di conoscere la materia.
