Nei primi giorni di gennaio presenteremo i quesiti referendari alla segreteria istituzionale,
i temi trattati sono di grande e puntuale attualità, vogliamo vedere come risponderanno le forze politiche e i movimenti, credo che questi ultimi non dovrebbero avere tanti problemi nel sostenerli
saranno in difficoltà quei partiti che continuano a fare la politica lontani dai problemi della gente.
Con i 7 referendum riteniamo sia un dovere difendere la svendita delle Aziende di Stato, delle Poste, delle Farmacie che sono beni di tutti, riteniamo sia anche corretto fissare un tetto alle retribuzioni dei livelli più alti, cosi come porre fine alla vergogna dell’uso dei soldi dei contributi ai partiti per pagare stipendi immeritati e non dovuti.
Riteniamo inoltre quanto mai attuale la riproposizione del referendum per la preferenza unica, anche alla luce dei video incriminati che sono la prova provata del voto di scambio, che è alla base della corruzione del connubio affari-politica che tanto male ha fatto al nostro paese.
Erik Casali per il Coordinamento del Movimento Referendario