San Marino. Rifiuti, la denuncia del Partito Socialista: manca un piano di raccolta differenziata da affiancare al porta-a-porta

Nei giorni scorsi abbiamo ottenuto la risposta scritta all’interpellanza avanzata dal Partito Socialista sulla questione della gestione dei rifiuti. Tale risposta, al di là di aspetti tecnici che andranno doverosamente approfonditi, senza dubbio alcuno evidenzia l’esistenza per San Marino di un problema molto serio e conferma che il Governo non possiede in questo momento un progetto di raccolta differenziata dei rifiuti urbani da affiancare alla raccolta porta a porta. Il Partito Socialista ritiene che il nostro Paese debba affrontare e risolvere in tempi ragionevolmente brevi tali problematiche, considerando il rifiuto una risorsa.
Affinchè ciò sia possibile è necessario minimizzare i costi di raccolta, di trasporto e di smaltimento per massimizzare le percentuali di riciclo e di produzione di energia rinnovabile da materiale organico.
Per quanto riguarda la raccolta porta a porta dagli elementi in nostro possesso risulta un notevole costo per la nostra popolazione quale dato di fatto consolidato.
Il Partito Socialista ritiene necessario individuare e favorire soluzioni che comportino il minor impegno economico-finanziario ed il minimo impatto ecologico rispetto all’ambiente, e auspica un serio approfondimento di tali problematiche da parte delle forze politiche e della società civile, in quanto temi di stringente attualità, di urgente soluzione e di interesse davvero generale.