San Marino. Riflessione in vista del Rally di sabato 9 agosto … di un lettore

Sono un cittadino residente e desidero rivolgere una riflessione ai Cittadini, alle Istituzioni e alla Federazione Auto Motoristica San Marino, in merito all’organizzazione dell’evento previsto per sabato 9 agosto.
Mi chiedo: perché si insiste nell’organizzare questo tipo di manifestazioni su strade della Repubblica che attraversano zone residenziali, costringendo così i residenti a rimanere chiusi in casa per l’intera giornata — in questo caso dalle ore 11 alle 21, salvo ritardi? Esistono alternative valide, come le aree industriali della Ciarulla, Ca’ Martino o alcune zone di Galazzano, che offrono saliscendi e curve altrettanto interessanti per lo spettacolo, senza arrecare disagio ai cittadini.
È vero che talvolta vengono comunicate delle fasce orarie in cui sarebbe possibile uscire o rientrare, ma queste finestre di apertura non sono mai quelle scritte nell’ordinanza, in quanto gli orari possono comunque subire variazioni improvvise a causa di incidenti o ritardi nella competizione. Tutto ciò rende estremamente complicata la pianificazione della giornata per chi vive nelle zone interessate.
Nel fine settimana, dopo una settimana di lavoro, molti desiderano semplicemente godersi un po’ di libertà, oppure devono ancora lavorare, come nel caso di chi è impiegato anche il sabato. Invece, si trovano a subire limitazioni alla mobilità, rumore, e inquinamento atmosferico, senza alcun tipo di compensazione.
Se davvero è indispensabile svolgere il Rally in zone abitate, non si potrebbe almeno prevedere un riconoscimento simbolico per le famiglie coinvolte? Ad esempio, un contributo di 50 euro per ogni giornata di chiusura, suddiviso tra lo Stato e le Federazioni? Questo piccolo gesto rappresenterebbe un atto di rispetto verso chi ogni anno, a differenza di altri, si trova a sopportare disagi concreti in nome di un evento che — seppur prestigioso — porta benefici collettivi ma sacrifici individuali.
Credo che una maggiore sensibilità verso i residenti possa migliorare il rapporto tra cittadinanza, istituzioni e organizzatori, facendo sentire tutti più coinvolti e rispettati.
Ringrazio per l’attenzione e spero di ricevere risposte concrete a queste domande.
Cordiali saluti
Un lettore