RSM 23/10/2025 – Il confronto sulla riforma dell’IGR prosegue. Gli incontri politici hanno lasciato spazio ai confronti tecnici.
È stata condivisa come impostazione la proporzionalità della quota Smac e delle corrispondenti detrazioni senza distinzioni in base alla residenza.
Ora si cerca di coniugare i contenuti della riforma con questi principi che costituiscono la base della controproposta di CSdL CDLS e USL e che la stessa Maggioranza aveva definito ‘equilibrati’.
Dopo giorni di incontri, i tre Segretari Generali hanno riferito all’Attivo dei Quadri, riuniti a Fiorentino, di un clima costruttivo che può portare alla necessaria condivisione. Un Attivo ancora una volta molto partecipato, vero motore dell’azione sindacale insieme ai due Scioperi Generali.
Ora è il tempo a dettare i ritmi del confronto, perché se le OO.SS. registrano una apertura da parte della Segreteria Finanze, dopo quella già ricevuta dalla Maggioranza sabato scorso, si avvicina la convocazione della seduta consigliare che affronterà il PdL in seconda lettura.
Voci di corridoio ipotizzano la data del 29 ottobre per l’approdo in Aula. Ma se da una parte Governo e Maggioranza promettono emendamenti nel segno dell’equità, della tutela dei redditi medio bassi e dell’eliminazione di ogni discriminazione tra lavoratori, dall’altra resta l’incognita sulla possibilità di riuscire a condividere, in così poco tempo, i correttivi agli articoli e le relative tabelle esplicative, supportati dalle 39 firme necessarie in Consiglio.
Comunicato stampa – CSdL CDLS USL