San Marino. Righi: ”Avvio delle imprese semplificato tempi ridotti e controlli sui documenti”

Il segretario di Stato al Lavoro sul progetto di legge portato a conclusione: «Così apportiamo adeguamenti per favorire maggiore operatività». Nuova norma anche sui temporary store.

«Semplificazione dell’avvio di imprese sul Titano e sui temporary store, portati a casa due provvedimenti importanti». Va dritto al punto il Segretario all’Industria Fabio Righi nella conferenza del Congresso di ieri mettendo sotto ai riflettori la conclusione di due progetti di legge. A stretto giro sarà depositato l’emendamento condiviso sull’articolo 1 ma c’è tempo, chiosa Righi, «per eliminare una sbavatura formale perché la norma entra in vigore 90 giorni dopo sua pubblicazione e approvazione». Righi precisa che l’obiettivo «non era destrutturare la norma societaria del 2006, ma apportare adeguamenti per favorire maggiore operatività, ridurre i tempi per l’avvio di nuove imprese e eseguire controlli più puntuali sulla documentazione depositata».

I temporary store, svela invece il Segretario, «hanno scatenato reazioni positive anche fuori confine con brand già interessati». A seguire respinge al mittente le recenti polemiche sui pdl. «Nessuna zona d’ombra e non si torna all’anonimato degli anni Novanta. Per restare competitivi bisogna tenere conto che oggi la tutela di privacy e riservatezza ha un valore economico». Si puntava dunque alla protezione del business, conclude, senza minare il percorso di trasparenza intrapreso e peraltro lodato da organismi internazionali nei periodici monitoraggi. (…) Corriere Romagna