San Marino. Rinviato a giudizio il cittadino sospettato dell’avvelenamento di diversi cani

In esito a una complessa e articolata attività investigativa condotta congiuntamente dal Corpo della Gendarmeria (Reparto Operativo e di Polizia Giudiziaria) e del Corpo di Polizia Civile (Sezione Pronto Intervento, Ufficio Infortunistica Stradale, Attività di Polizia Giudiziaria), coordinata dall’Autorità Giudiziaria competente Dott.ssa Elisa Beccari, il cittadino sammarinese indiziato di essere il responsabile dell’avvelenamento di diversi cani è stato rinviato a giudizio.

L’attività istruttoria, avviata a seguito di numerose segnalazioni pervenute da residenti e associazioni di tutela animale, ha previsto anche l’esecuzione di indagini tecniche scientifiche che hanno consentito di raccogliere elementi indiziari a carico del soggetto, il quale dovrà rispondere delle accuse di attentato continuato alla salute pubblica mediante deterioramento dell’ambiente,  maltrattamento ed uccisione di animali (in relazione ad episodi occorsi nel febbraio 2022 e nell’aprile 2025), evasione e minaccia continuata alla pubblica autorità.

Si sono, inoltre, concluse le indagini condotte dai predetti Corpi di Polizia, sotto la direzione dell’A.G. competente, in merito ai presunti episodi di avvelenamento verificatisi in Faetano nel mese di giugno che hanno visto coinvolti due cani, di cui uno deceduto. L’attività investigativa ha previsto l’effettuazione di molteplici sopralluoghi nelle aree interessate, l’acquisizione e l’analisi delle immagini registrate da sistemi di video sorveglianza presenti in loco nonché l’escussione di testimoni. Parallelamente, sono stati eseguiti approfonditi accertamenti di natura chimica e sanitaria sui due animali e sui residui degli alimenti da essi ingeriti. Gli esiti di tali esami hanno permesso di escludere l’avvelenamento doloso ed il coinvolgimento del soggetto rinviato a giudizio nei fatti occorsi nel mese di giugno scorso. Infatti, le analisi effettuate hanno accertato che la causa della morte dei due cani non è riconducibile a sostanze tossiche/venefiche, avendo invece rilevato solo l’anomalia di un elevata quantità di sodio (verosimilmente sale comune) nel sangue dei predetti animali.

Reparto Comando
CORPO DELLA GENDARMERIA