SAN MARINO. RINVIO A GIUDIZIO BURIANI E CELLI (2^ parte). Procedimento aperto a seguito esposto Commissione d’inchiesta Banca Cis

I COMMISSARI DELLA LEGGE

Visti gli atti del procedimento penale n. 462/2020 R.N.R.;

Alberto BURIANI domiciliato presso lo studio dell’avv. Gian Luca Mularoni, che lo assiste unitamente all’avv. Michela Vecchi del foro di Rimini;

Simone CELLI, difeso e domiciliato presso lo studio dell’avv. Enrico Carattoni;

per i misfatti di concorso in violenza privata (artt. 73 e 179 del codice penale) e falsa testimonianza (art. 358 del codice penale);

OSSERVANO

Questo procedimento si apre a seguito dell’esposto depositato dal Presidente della Commissione d’Inchiesta (di cui alla legge costituzionale 14 giugno 2019 n. 2) – su incarico conferito all’unanimità dalla Commissione – con cui si rappresentavano all’Autorità Giudiziaria alcune incongruenze nelle deposizioni assunte, tali da poter integrare il misfatto di falsa testimonianza. In allegato all’esposto erano depositate, in formato audio su supporto informatico, le deposizioni rese da:

– Catia Tomasetti (audizioni del 15 e 29 luglio 2020);

– Simone Celii (audizione del 15 luglio 2020);

– Guerrino Zanotti (audizioni del 16 e del 29 luglio 2020);

– Andrea Zafferani (audizione del 15 luglio 2020);

– Nicola Renzi (audizioni del 16 e del 31 luglio 2020);

– Eva Guidi (audizioni del 16 e del 31 luglio 2020);

– Giuseppe Ucci (audizione del 30 luglio 2020);

– Francesco Mancini (audizione del 30 luglio 2020);

– Alberto Buriani (audizione dell’l agosto 2020);

nonché copia del materiale depositato da Nicola Renzi, da Catia Tomasetti, dell’Ordine del Giorno della Commissione del 6 agosto 2020 e della cronologia delle audizioni e un elenco cronologicamente ordinato delle divergenze nelle disposizioni rilevate dai Commissari.

L’attività istruttoria si è articolata:

1) nella trascrizione delle escussioni depositate in allegato all’esposto iniziale;

2) nell’acquisizione della relazione conclusiva della Commissione d’Inchiesta (successivamente alla sua pubblicazione);

3) nel sequestro probatorio nei confronti dei prevenuti;

4) nell’acquisizione dei tabulati delle utenze telefoniche degli stessi e di altri documenti;

5) nell’escussione di testimoni (Guerrino Zanotti, Eva Guidi, Fabrizio Perotto, Roger Zavoli, Sandro Gozi, Giuseppe Ucci);

6) nel conferimento di alcune deleghe istruttorie alla Polizia Giudiziaria per specifici incarichi.

Si procedeva inoltre all’audizione della parte lesa Catia Tomasetti (costituitasi parte civile) ed alla fissazione dell’interrogatorio dei prevenuti.

L’istruttoria ha riguardato due “gruppi” di reati:

a) le false dichiarazioni rese dagli indagati nel corso delle audizioni dinanzi alla Commissione d’Inchiesta;

b) le pressioni indirizzate al Presidente di Banca Centrale della Repubblica di San Marino, Catia Tomasetti, perchè si adoperasse al fine di fare ottenere alla società denominata “Stratos” le autorizzazioni di legge per l’acquisto delle partecipazioni di Banca CIS S.p.A..

Le condotte riguardanti le suindicate “pressioni” vengono raccontate da Catia Tomasetti in più occasioni: sia alla Commissione d’Inchiesta (audizione del 29 luglio 2020, cfr. in particolare pagina 9 della trascrizione, sub aff. 240) che nel corso dell’udienza di personale comparizione davanti ai Giudici Inquirenti.

I fatti vengono riportati in termini sostanzialmente identici, con la differenza che nel corso dell’escussione in Tribunale la parte civile ha ulteriormente precisato la successione dei fatti avvenuti prima, durante e dopo l’incontro presso lo studio professionale in cui ella lavora in Roma, ove Simone Celli – dichiarando di avere parlato «con chi sai tu» <<Per quanto riguarda la tua vicenda» – le mostrava un foglio con scritte le parole “chiudere tutto bene”. Il riferimento alla definizione del procedimento penale pare coerente in ragione del fatto che Catia Tomasetti racconta che «all’epoca [dell’incontro con Celli, n.d.r.] quello era l’unico procedimento penale aperto di mia conoscenza» (così dal verbale del giuramento di calunnia del 5 luglio 2021, sub aff. 1593).

FINE SECONDA PARTE

LEGGI LA PRIMA PARTE