Sono trascorsi solamente 6 giorni dalla Cerimonia d’Apertura dei Giochi Olimpici di Rio 2016 ma la sensazione, per la squadra sammarinese è che tutto stia già volgendo verso il termine. Tre dei quattro atleti al via, le sorelle Perilli e Stefano Selva hanno gareggiato e per vedere in pedana Eugenio Rossi nel salto in alto bisognerà attendere le 20.30 brasiliane del prossimo 14 agosto. Per il Capo Missione Andrea Benvenuti è dunque plausibile tracciare un primo bilancio della spedizione.
Andrea Benvenuti: “Non possiamo definire conclusa la spedizione perché non lo è. Forse è vero che era il tiro a volo la disciplina su cui puntavamo di più ma vi posso garantire che Eugenio Rossi ha delle carte importanti da giocarsi e che vederlo saltare all’Olympic Stadium di Rio ci emozionerà e non poco. Ad oggi il mio lavoro si concentra sulla sua gara e soprattutto sugli allenamenti purtroppo condizionati dal maltempo. Ieri abbiamo avuto la possibilità di vedere lo Stadio Olimpico ma non di testarlo, gli allenamenti invece si sono svolti nell’antistadio che resta comunque un impianto di primo piano. I ragazzi del tiro hanno l’opportunità di rilassarsi e di godersi qualche gara, è giusto che si godano l’Olimpiade dopo le delusioni dei giorni scorsi. Le nostre autorità sono rientrate a casa, permettetemi di ringraziarli ancora una volta per la loro vicinanza”.
Giulio Ciotti: “Eugenio sta ancora svolgendo allenamenti preparatori, c’è un programma di rispettare che salvo rinvii per maltempo ci porterà dritti alla sua gara. Eugenio è un talento puro, giovanissimo e molto istintivo. Difficile pronosticare che tipo di gara farà. So che darà il massimo perché come tutti noi tiene moltissimo all’appuntamento”.
Eugenio Rossi ieri sera si è allenato a partire dalle 18 brasiliane al Training Venue dello Stadio Olimpico per lui tanta atletica e pochissimi salti. Domani lui e il suo allenatore proseguiranno gli allenamenti.
Comunicato Stampa