Non è andata come ci aspettavamo. Mi pare chiaro. Ciò non toglie che Alessandra e Arianna Perilli sono due Atlete vere, con la A maiuscola (non solo quella delle iniziali dei loro nomi).
Donne prima ancora che sportive, campionesse prima ancora che tiratrici.
Io personalmente resto orgoglioso di essere qui con loro e di aver bestemmiato (mi perdonerà, lo so) per quei piattelli scappati via troppo forte.
Resto orgoglioso di vivere un mese della mia vita assieme a loro, di condividere il pranzo e le lacrime.
Io sono orgoglioso di loro e dello sport sammarinese. Sognavamo Londra, poi abbiamo sperato arrivasse in fretta Rio. Tokyo è più vicina di quanto possa sembrare.
Alan Gasperoni