Ieri arrivati gli esiti dell’autopsia eseguita sul corpo di Jenny Felici, la sedicenne che in un incidente stradale è deceduta lunedì 28 dicembre, che ampio spazio ha dedicato Giornalesm.com.
Lei, una sua amica italiana e due ragazzini sammarinesi di 18 e 17 anni, dopo aver cenato a Borgo Maggiore, avevano preso la Fiat punto del diciottenne neopatentato per andare a continuare la serata al Bowling di San Marino. Poco dopo essersi avviati l’incidente stradale che ha costato la vita a Jenny.
Per cause ancora da accertare l’auto è finita fuori strada tra degli alberi a lato strada e poco prima la curva di ”Bustrac”. Quando la Fiat Punto su cui viaggiava come passeggera Jenny è finita fuori strada, sbattendo con violenza contro un albero, il suo corpo è stato sbalzato fuori dalla vettura: la ragazza è morta sul colpo.
Le gravi responsabilità, che andranno verificate, sono indubbiamente del ragazzino neopatentato che era alla guida ma anche della poca sicurezza di tutta la superstrada di San Marino, tristemente nota per i tanti incidenti mortali avvenuti in questi anni; con la presenza di un adeguato guardrail, in quel tratto, Jenny oggi sarebbe viva.
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