San Marino. Ritrovarsi un piccolo tesoretto smarrito dopo oltre 100 anni titolo da 25 lire ora varrebbe oltre 22mila euro

Certificato san marino“Correva l’anno 1908, Vittorio Bomben, classe 1915, originario di Pordenone ma residente a Firenze, non era ancora nato quando il padre Emanuele acquistò un’obbligazione pubblica con prestito a premi emesso dalla Repubblica di San Marino ma garantito dal Regno d’Italia pagando il corrispettivo di 25 lire”.

Così riportavano ieri alcuni siti di quotidiani on line, compreso il Messaggero. Si tratta di un titolo di credito che ora, secondo le stime, potrebbe valere più di 20mila euro e per questo sono iniziate le operazioni per chiederne l’incasso.

Si legge nell’articolo: “Allora era la gloriosa epoca giolittiana quando la lira faceva aggio sull’oro e nell’ambito dei Regni e dei Paesi europei era una delle monete più forti. Un anno dopo la nascita di Vittorio il padre morì nella Prima Guerra Mondiale ed il bambino crebbe con la madre.

Quel titolo non venne mai riscosso ed è andato smarrito per quasi cento anni, almeno fino a quando, qualche settimana fa, i nipoti di Vittorio che oggi ha 99 anni compiuti, lo hanno rinvenuto nella vecchia casa degli avi a Firenze”.

A far stimare il titol di credito un consulente dell’associazione Agitalia secondo cui “già all’epoca avrebbe potuto valere un milione di lire di allora. Il consulente ha proceduto pertanto a una quantificazione al ‘ribasso’ considerando solo le 25 lire corrisposte per l’acquisto dell’obbligazione ed è risultato un valore monetario attuale, tra interessi, rivalutazione e capitalizzazione, per circa 106 anni di giacenza nelle casse della Repubblica di San Marino di 22mila euro”. (…) San Marino Oggi