Caro direttore, hai scritto un articolo bellissimo e che dovrebbe essere fonte di ispirazione a tanti politici che dovrebbero maneggiare il proprio ruolo con maggiore saggezza.
Purtroppo il rinnovo di un debito contratto da uno Stato con emissione di titoli è un argomento talmente delicato che meno se ne parla e meglio è.
Come sappiamo tutti la liquidità, purtroppo, a San Marino non è mai stata abbondante da almeno 12 anni. Se non si rifinanzia la scadenza….è default per il Paese.
Non esiste nessuno, internamente, che possa sostituirsi ai sottoscrittori dei titoli in scadenza, tenuto conto dell’ammontare, Solo tornando sul mercato si potranno trovare le condizioni per un rinnovo (tra l’altro, purtroppo, in una situazione di tassi molto più alti rispetto a quando venne emesso).
Non voglio neanche pensare ad un simile scenario dovuto alla pochezza di chi dovrebbe, responsabilmente, fare fronte comune in una questione così importante.
Poi sulle modalità di rientrare, riducendo gradualmente l’importo, si possono trovare accordi anche negoziando. Ma il rinnovo….no. Non può essere messo in discussione. Spero che un po’ di maturità, in questa situazione, emerga da parte di tutti.
Un lettore