Aldo Moro diceva: “Questo paese non si salverà e la stagione dei diritti sarà effimera, se non nascerà un nuovo senso del dovere…”.
A ricordarlo è l’ex segretario di Stato alla Cultura Romeo Morri che interviene come associazione Araba fenice e spiega: “Oggi a San Marino Bcsm è nel caos, arresti eccellenti, cantieri con mazzette, il tribunale va a singhiozzo, i media mettono il carro dove vuole il padrone, nella Pa si lesinano perfino i fazzoletti per asciugarsi le mani, i fondi pensione sono a rischio e il paese è moribondo.
Potrei continuare – aggiunge – ma è meglio fermarsi, perché il futuro non c’è e la fine del tunnel la vede solo il governo. Quelli che urlavano e criticavano tutto e tutti sono in silenzio.
Peccato aver perso la loro voce e la loro capacità comunicativa anche goliardica. oggi i cittadini vorrebbero una classe politica degna di questo nome e in grado di affrontare i veri problemi del paese con serierà ed efficienza. Il futuro è nei saperi e nelle conoscenze, cose che sono nella scuola e nell’Università, ma che abbiamo preferito svilire.
Per il cittadino è ora di ritornare a far valere valori antichi come l’onestà, il sacrificio, il senso civico e l’umanità e la tolleranza. I sammarinesi non meritano quello che stanno vedendo e subendo. Come diceva la compianta professoressa Clara Boscaglia – conclude Romeo Morri – nei sammarinesi c’è ‘Quella mia insana pazzia che è l’amore per questo Paese'”.
San Marino Oggi