San Marino. Romeo Morri: “Salviamo almeno la sanità e la scuola”

“Non mi stancherò mai di ripetere fino alla noia che la scuola e la sanità vanno risparmiate dalla mannaia della spending review: il paese sta purtroppo vivendo no dei momenti più bui della sua storia millenaria”.

Così Romeo Morri, ex segretario di Stato alla pubblica istruzione e Cultura che interviene a nome dell’associazione Araba Fenice lamentando la situazione attuale e dichiarando che “mentre tante cose precipitano cerchiamo almeno di salvare la scuola e la sanità tutelando quindi tre fasce deboli: anziani, bambini e portatori di handicap.

In questo silenzio assurdo e assordante – prosegue Morri – non si può restare immobili mentre il Paese crolla, non si può urlare fino a qualche mese fa ‘al lupo, al lupo’ e oggi accontentarsi di dire che la crisi è internazionale, o nascondere la testa sotto la sabbia come fanno gli struzzi”.

“La scuola va verso la privatizzazione selvaggia – aggiunge – lo Stato a suon di nuovi balzelli e la sfiducia nelle istituzioni è totale. I giovani emigrano, le fabbriche chiudono e i disoccupati aumentano”.

“La gente – conclude Romeo Morri – vuole una inversione di tendenza, non è normale avere questo disastro davanti. Basta!”.

San Marino Oggi