“Scuola e università in agonia” Così Romeo Morri, ex segretario di Stato alla cultura” interviene per lamentare le condizioni della scuola in Repubblica.
La Fallaci – dice Morri – diceva che dopo l’11 settembre tacere è una colpa.
Oggi a San Marino la nostra scuola e la nostra università stanno arrivando ad un livello senza ritorno con una ingloriosa decadenza dopo che erano state un’eccellenza. Nel silenzio quasi totale e irreale – prosegue l’ex segretario di Stato – siamo arrivati al paradosso che oltre alla privatizzazione della scuola, manca anche la carta, la carta…. Non sono lontani i tempi in cui per molto meno si scendeva in piazza e c’erano polemiche dure, violente anche personali. L’università è ferma in un dilemma: chi sarà il nuovo rettore? Ma non si svilupperà così nel futuro e di conseguenza neppure il fantasma del Pst”.
“Ciò che dispiace – conclude Romeo Morri – è che come al solito chi paga il prezzo più duro di questa crisi sono gli anziani, i malati, i pensionati e i disabili. E il futuro di questo paese, cioè i giovani, ormai hanno solo una strada: emigrare per formarsi e lavorare”. San Marino Oggi
