Crea un po’ di fermento tra i tecnici la decisione di assumere due cineoperatori italiani, Barone – peraltro in Rtv da esterno da molto tempo – e Torelli, anziché dei tecnici sammarinesi.
I nuovi assunti, entrambi, sono di Urbino e lavorano già da tempo, come esterni, in Rtv. Ma oltre al fattore affettivo, di sammarinesi non ce n’erano con le stesse caratteristiche?
A sentire il Direttore di Rtv, Carlo Romeo, sembrerebbe di no: ”Abbiamo fatto una ricerca presso il locale ufficio del lavoro ma non c’erano persone in lista con la professionalità che a noi serviva. Colgo l’occasione – dice Romeo – per complimentarmi con il Direttore Loris Francini per la sua disponibilità e celerità nel risolvere il problema. Faremo – conclude il Dg di Rtv – anche dei corsi rivolti ai sammarinesi per formare queste professionalità che a noi interessano molto e che non riusciamo a trovare sul mercato interno”.
All’ottimismo di Romeo gli fa eco, invece, i malumori ed il fermento che c’è in Rtv; sembra che ci siano tecnici con molta più anzianità di questi ”nuovi assunti”. Tra gli esclusi c’è anche chi lavora dai tempi di Telesanmarino quindi da più di 20 anni. Anche la RSA, la rappresentanza sindacale, a quanto sembra, non ha proferito parola forse in accordo con le scelte aziendali.
/ms
