Io giornalista professionista, Giornalesm.com e altri organi di informazione privati che non prendono provvidenze statali possono anche sbagliare e cantonare una notizia, anche se non dovrebbero, ma chi è pagato dallo Stato, con i nostri soldi, quelli che tutti noi sudiamo, non può permettersi di sbagliare come è successo oggi a Rtv.
Alla televisione di stato abbiamo dato lo scorso anno circa 900.000 euro dei nostri soldi e non ci importa niente se la Rai ci da 3 milioni di euro. Niente di quello che dice il Dott. Ascoli ci può fregare. Tutti noi vorremmo spendere di meno ed avere una televisione interamente sammarinese, più a nostra misura magari che possa dare notizie certe ed interessanti, ma soprattutto sammarinesi.
Non ce ne frega assolutamente niente di quello che succede a Roma o in Ucraina e specialmente in lingua russa! I sammarinesi vogliono sapere quello che succede a San Marino. Vogliono avere le notizie! Cosa che sta già facendo Giornalesm.com e da questo si capisce il suo successo costante ed esponenziale.
E’ risaputo che nella gara a dare per primi la notizia importante arriva sempre in anticipo Giornalesm.com e forse questo ha pesato nella pubblicazione di una notizia non verificata da parte del sito di Rtv, quella del ritrovamento vivo di Marcello Biordi. Una roba da pivelli! Ma la notizia, questa volta è una notizia importante per i sammarinesi e soprattutto per la famiglia del povero postino di Borgo Maggiore, è falsa.
Rtv, come si può vedere nell’immagine qui affianco, nella foga di dare una notizia prima di tutti ha pubblicato il ritrovamento di Marcello Biordi sano e salvo per poi fare marcia indietro ed ammettere che i Carabinieri non avevano confermato la notizia del ritrovamento. Poi si verrà a scoprire che Marcello Biordi era stato ritrovato morto. Bella figura! Pensate solo alla sua famiglia dapprima all’apice della contentezza per poi sprofondare nella tragedia più immane. Complimenti.
Rtv ha dato una speranza con una notizia falsa ai sammarinesi ed alla famiglia del povero Marcello Biordi. Questo non è giornalismo, come non lo è quello di non pubblicare tante altre notizie, magari quelle più briogose ma pur sempre vere. Quelle che un vero giornale non politicizzato, super partes e di tutti dovrebbe fare.
Il Direttore Romeo a volte accusa Giornalesm.com di dare le notizie in maniera troppa frettolosa eppoi essere costretti a smentirle. Bene in tanti anni di Giornalesm.com non abbiamo smentito mai una notizia, eppure siamo quasi sempre i primi a pubblicarle.
Primi tra tutti i media sammarinesi, anche come numero di visitatori unici e di seguito.
Le nostre sono le notizie che fanno parlare il Titano, e non abbiamo mai pubblicato una notizia per compiacere qualcuno, ma solo notizie VERE che fanno aprire gli occhi ai sammarinesi. Anche e soprattutto quelle che fanno tremare i potenti.
Ora, invece anziché togliere il link sulla notizia sbagliata come ha fatto, Rtv dovrebbe smentire una notizia falsa e dolorosissima per la famiglia di Biordi e per San Marino. Facile fare finta di niente! Ma i sammarinesi vogliono verità!
Il Direttore Romeo dovrebbe andare a fondo a questo caso, palesare il nome del responsabile (chi sia sia) e licenziarlo immediatamente per giusta causa! Un errore così non è accettabile! Nella maniera più assoluta, soprattutto da chi fa servizio pubblico.
Non possiamo permettere che chi è pagato con i nostri soldi sia un incompetente e pubblichi notizie false solo perché è in competizione con il nostro sito. Una competizione senza senso perché Giornalesm.com è un sito informativo-commerciale che sta sul mercato e fa della notizia ”scandalo” o che fa parlare il suo punto di forza per vendere pubblicità e sostenersi, Rtv è l’emblema di San Marino ed è una televisione istituzionale. Da lei si vuole soprattutto autorevolezza perché rappresenta lo Stato di San Marino anche fuori dai nostri confini. Pubblicare una notizia falsa, non smentirla ed anzi nasconderla ci insozza tutti. Dobbiamo tutti provare un’immane vergogna per quello che ha fatto la nostra televisione di stato.
Chi ha sbagliato, ammetta di aver sbagliato, paghi e se ne vada dalla televisione pubblica con ignominia, disonore e disprezzo!
Una sola parola deve essere a lui/lei rivolta e cioè VERGOGNA!
Marco Severini – Direttore del Giornalesm.com