
“Il Consiglio di Amministrazione nominerà il Direttore Generale su designazione della Rai” e questi “sarà responsabile dello svolgimento del servizio radiotelevisivo”, Il Direttore Generale, quindi, è di nomina Rai e riveste anche il ruolo di Direttore Responsabile di testata, come sancito sia dall’art.8, comma a e b, dell’Atto di Concessione (leggi qui), che dall’art.24 dello Statuto di San Marino RTV (leggi qui).
Quindi, al di là di diverse interpretazioni, la responsabilità legale di ogni contenuto diffuso dalla Tv di Stato del Titano deve essere -da Statuto e da Atto di concessione- di un direttore di nomina Rai, o, in subordine, in caso di indisponibilità del Direttore, di un Vice-Direttore nominato dal Cda, ma indicato dal Direttore Generale a sua volta nominato, come tale, da Viale Mazzini. “Il Vice Direttore Generale sancisce lo stesso art.24 dello Statuto societario- nominato dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Direttore Generale, assume anche il ruolo di Vice Direttore della testata radiofonica e televisiva ed ha il compito di raccordare e coordinare le strutture aziendali, rispetto alle quali pertanto è collocato in posizione di supremazia gerarchica e funzionale rispondendo al Direttore Generale”.
Ma da anni, forse per contenere i costi, la figura del Vicedirettore è vacante… Quindi, chi è oggi il direttore responsabile della Tv di Stato sammarinese? Forse, vien da chiedersi, formalmente non è più una “testata giornalistica” ma una sorta di videoblog? Non essendoci più un direttore generale, non essendo mai stato nominato un suo vice, “le loro funzioni sono temporaneamente assunte dal Presidente del Consiglio di Amministrazione” e “nel caso di assenza o impedimento del Presidente del Consiglio di Amministrazione, dette funzioni sono temporaneamente assunte dal Consigliere indicato in sostituzione del Presidente del Consiglio di Amministrazione”.
Chi è, dunque, oggi, il direttore responsabile della testata giornalistica, della Tv di Stato sammarinese? Se non è possibile dedurlo dalla “gerenza” del sito online -dove sembra esserlo Silvia Pelliccioni, indicata come “Direttore di testata f.f.” (facente funzione; ndr)- a svelare il mistero è stato un servizio della stessa dove il neo-Segretario di Stato competente, Federico Pedini Amati (Psd), rassicura i dipendenti e parla di “rilancio” per la San Marino Rtv in profonda crisi, sia economica che di “attenzioni” da parte dei dirigenti di Viale Mazzini, di quella Rai che detiene il 50% della Rtv.
“Il Segretario di Stato Federico Pedini Amati, fresco di delega all’Informazione, in visita alla San Marino Rtv, accolto dal Presidente del Cda e Direttore Generale facente funzione Pietro Giacomini -si legge, ha voluto incontrare i dipendenti per un primo approccio con l’Azienda, alle prese con una situazione di bilancio difficile e con un futuro da ricostruire su basi solide”.
Quindi, oggi, il responsabile legale, il direttore responsabile della Tv di Stato, partecipata Rai, è il presidente Pietro Giacomini… Ma Pietro Giacomini, vien da chiedersi alla luce della Legge 8 marzo 2023, n.40, ha mai “conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione giornalistica”, requisito indispensabile visto che all’art.18, comma 2, della stessa normativa si legge: “Il direttore responsabile delle testate giornalistiche deve aver conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione giornalistica”? A quanto risulta, no… Per quanto dato a sapere, infatti, il Presidente Giacomini non risulta iscritto in nessun registro di giornalisti professionisti o pubblicisti.
Forse, così, la responsabilità legale propria del Direttore Responsabile è da intendersi “appioppata” a Silvia Pelliccioni, la quale avrebbe i requisiti per assumersi questa responsabilità? Sulla base delle norme statutarie sembrerebbe di no…
Mistero… Un mistero che, però, presenta un risvolto che rasenta l’assurdità qualora si appurasse che -come l’apparenza non sembra oggi escludere- la Tv di Stato della Repubblica di San Marino potrebbe non avere, oggi come oggi, e da mesi, i requisiti necessari per essere una testata giornalistica, non soddisfacendo i requisiti imprescindibili imposti dalla Legge vigente a San Marino…
Bella figura anche per “Mamma-Rai” qualora ciò trovasse conferma in chi ha l’autorevolezza giuridica necessaria… Per ora, è solo un dubbio!
Un dubbio che -se confermato- vedrebbe il Titano oggi informato non da una Tv di Stato, ma da un video-blog di Stato… Forse, anche questo, nell’era degli influencer e degli youtuber 14enni, potrebbe diventare un record da esibire con orgoglio?
Enrico Lazzari