Ieri a processo presso il tribunale della Repubblica di San Marino un caso di sottrazione di un fucile softair da un negozio di dogana da parte di un ragazzo pugliese. L’episodio è accaduto nella scorsa estate quando un gruppo di quattro ragazzi pugliesi entra nel negozio ed uno di questi arraffa un fucile dalla vetrina e scappa. A causa della tardiva denuncia, l’impianto di videosorveglianza del negozio aveva sovrascritto le immagini quindi la prova del furto non c’era più. Proprio per questo motivo il giudice Battaglino non ha potuto fare altro che assolvere il ragazzo pugliese per insufficienza di prove.
