San Marino. Sacramento dell’Eucarestia, parrocchiani di Falciano come vigilantes ???

A Don Gheorghe Eva, parroco di Falciano, è bastata un’occhiata per comprendere che c’era qualcosa che non andava. I tre ‘fedeli’ che si erano accostai all’altare per la Comunione non hanno messo in bocca l’Osta benedetta appena ricevuta dallo stesso parroco: “Di solito il fedele fa un passo spostandosi dalla file e imbocca l’Osta. Loro non lo hanno fatto e si sono allontanati.

Una situazione, ripeto, insolita. Anche alcuni parrocchiani lo hanno notato e hanno seguito i tre uomini. Poi l’Ostia buttata a terra, il loro fermo, l’identificazione… grazie ai miei parrocchiani”.

Ed ora don Gheorghe? “Abbiamo pensato che per evitare il ripetersi di simili brutte vicende due fedeli sosteranno a lato della fila di chi vuol comunicarsi per controllare che chi vuole l’ostia in mano la metta in bocca mentre si allontana dalla fila.

In sostanza, i fedeli dovranno collaborare e mostrarsi uniti nel vigilare”.

Altre soluzioni pratiche non se ne vedono. C’è il timore di Ostie consacrate per l’utilizzo in eventuali messe nere? Don Gheorghe non si addentra in questa eventualità. Anzi la scarta. Ma resta la decisione di organizzare “fedeli vigilantes”. La Tribuna