San Marino. Salta l’udienza di Terza Istanza: l’uscita dal carcere per Podeschi e Baruca è rimandata. I legali presentano una eccezione di costituzionalità e il giudice manda tutto ai Garanti

claudio-podeschi-e1403737475261“Una risata”. Così – riferisce l’avvocato Massimiliano Annetta – ha reagito Claudio Podeschi alla notizia del rinvio dell’udienza di Terza istanza penale, prevista per questa mattina alle 10.30 davanti al giudice Lamberto Emiliani, per la sua scarcerazione.

Podeschi infatti sarebbe dovuto comparire in udienza assieme a Biljana Baruca per rilasciare delle dichiarazioni spontanee in merito alle accuse che da un anno (era il 23 giugno 2014) lo costringono al regime detentivo all’interno del carcere dei Cappuccini e che prendono avvio dalla maxi inchiesta sul “conto Mazzini” alla ex Bcs.

Ieri però gli avvocati difensori dell’ex segretario di Stato alla Sanità e della signora Baruca, gli avvocati Massimiliano Annetta e Stefano Pagliai di Firenze e Achille Campagna di Rimini, hanno presentato una eccezione di costituzionalità proprio sulle procedure di Terza istanza, perché il giudice, nella comunicazione giudiziaria in cui accoglieva la richiesta della presenza in aula dei due imputati, aveva limitato l’ambito del dibattito che si sarebbe dovuto tenere oggi, solo alle questioni di “legittimità dei provvedimenti cautelari”. Insomma, spiegano i legali, nessuna possibilità di entrare nel merito delle nuove prove che la difesa in queste ultime settimane era riuscita a venire in possesso.

“Francamente – afferma l’avvocato Annetta – sono un po’ interdetto da quanto successo. Mi sembra evidente a questo punto che tutto ruoti intorno alle nuove prove trovare dalla difesa e non capisco perché si abbia questa paura a valutarle. I fatti sono fatti e non hanno colore”. Annetta si riferisce ai documenti provenienti dalla Svizzera che secondo la difesa dimostrerebbero il venir meno della ritenuta provenienza illecita dei capitali imputati a Podeschi come frutto di riciclaggio.

L’avvocato difensore aggiunge che di fronte a questa limitazione sono stati costretti a presentare istanza di legittimità costituzionale e ora il giudice di Terza Istanza ha inviato gli atti al Collegio garante che si dovrà esprimere. (…) La Serenissima