Anche quest’anno la Molo Street Parade, evento, giunto alla ottava edizione, che dà pieno avvio all’Estate riminese, ha fatto registrare decine di migliaia di presenze nel corso dell’intera manifestazione, con un picco nelle ore serali e notturne, con naturalmente anche tanti sammarinesi. Le festa di grande richiamo e di complessa organizzazione, ha costituito oggetto di analisi in diverse sedute di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, nel corso delle quali sono stati approfonditi tutti gli aspetti necessari ad assicurare il sereno svolgersi delle iniziative. In seno al Comitato sono state condivise, tra tutti gli attori coinvolti (Forze dell’ordine, Comune, Vigili del Fuoco, Organizzatori, Servizio 118), alla luce delle esperienze passate, nuove modalità di svolgimento dell’evento, a partire dall’ingresso a pagamento, che hanno poi trovato attuazione nei Tavoli tecnici coordinati dal Sig. Questore e nell’attività della Commissione provinciale sui locali di pubblico spettacolo, organismi più volte riunitisi che hanno lavorato, anche sul posto, fino all’inizio della manifestazione, che ha preso avvio già a partire dalle ore 10 del mattino. Numeri importanti insomma e controlli massici, che hanno portato all’identificazione di 477 persone. 6 gli arrestati; tra questi un 30enne romano, che avrebbe strappato una catenina ad un ragazzo di San Marino, dopo averlo aggredito. 29, invece, le denunce a piede libero, per reati quali spaccio di stupefacenti, rissa, lesioni, guida in stato d’ebbrezza e porto d’armi ingiustificato. Serata di attività intensa anche per il 118, con 58 interventi sanitari; in particolare nei confronti di giovani che avevano assunto droghe, alcool o presentavano traumi. Evitati, comunque, episodi di particolare gravità; per questo il Prefetto Camporota ha ringraziato i circa 250 agenti sul campo; tra Polizia, Carabinieri, Municipale, Capitaneria di Porto, Vigili del Fuoco e Guardia di Finanza. Fiamme Gialle che, tra le altre cose, hanno elevato 16 verbali, per mancata emissione di scontrini fiscali. Fondamentale anche l’azione degli organizzatori. Tanti i controlli – anti spray al peperoncino, ed anti-vetro -, ai varchi dell’area della manifestazione; dove quest’anno i minori di 14 anni potevano accedere solo se accompagnati da adulti. Per il sindaco di Rimini Gnassi “un enorme successo di pubblico e partecipazione, caratterizzata dall’introduzione del biglietto a pagamento”. Per il resto la formula – nella zona centrale dell’evento – era la solita, con 6 pescherecci trasformati in “consolle” galleggianti, dove si sono esibiti 50 dj internazionali. Non è mancata, poi, una grande area gratuita, con street food e musica di strada. Una prima stima parla di 40.000 presenze nell’orario di punta: meno della metà, rispetto allo scorso anno.
Repubblica Sm