San Marino. Sammarinese va a Rimini e le rubano l’auto

Brutta avventura per una sammarinese che la scorsa settimana è andata a Rimini a casa del fidanzato e lì ha trascorso la notte. Al risveglio l’auto con cui si era recata nella vicina Rimini era stata rubata. Vane si sono rivelate tutte le ricerche e le autorità alle quali la donna si è rivolta pare non le abbiano lasciato molte speranze su un eventuale ritrovamento. Così la sammarinese ha pensato di condividere sui social la targa dell’auto con la sua descrizione, si tratta di un T-Roc color grigio chiaro pastello e il tetto nero, con la richiesta per chi dovesse vederla di contattarla. L’auto sarebbe stata posteggiata a Rimini in zona San Giuliano. Tutte le strade per ritrovarla a questo punto vanno battute. La disavventura vissuta dalla donna sammarinese cui è stata rubata l’auto è un indicatore inquietante sulla sicurezza delle nostre cose e costringe ad un bagno di realtà che certo non fa piacere. E’ piuttosto pesante pensare che a chiunque possa capitare di non trovare più l’auto dopo averla posteggiata. Specie per il grado di civiltà che pensavamo di aver raggiunto. Improvvisamente si torna indietro, pare di riascoltare le parole di Etty Hillesum l’olandese ebrea che nel suo diario descrive come ad un certo punto agli ebrei viene impedito anche di andare in bicicletta e allora lei scrive: “almeno non dovremo più preoccuparci che ce le rubino”.

Repubblica Sm