[c.s.] Se a San Marino il cognome DALL’OLMO è famoso nell’ambito dello sport attraverso talentuosi bocciofili in Francia e più specialmente nella metà meridionale è conosciuto a livello dello sport automobilistico e soprattutto dell’autocross.
Già negli anni 2000 i 3 fratelli Vincenzo, domenico e Sebastiano erano dei terribili competitori, adesso è Quentin che ha ripreso il cambio.
Quentin ha 16 anni , é attualmente al liceo in secondo anno (1 anno prima della laurea) specialità scientifica opzione scienza dell’ingeneria e vorrebbe seguire dopo i suoi studi nell’area automobile.
E’ un allievo molto bravo e molto studioso , e non pratica altri sport che l’autocross perchè non ha tempo tra gli studi e la sua passione che é senz’altro l’autocross.
Per il suo primo anno di competizione nel 2014 si è classificato al 5° posto del Challenge SEAC (Sud Est Auto Cross) e quest’anno conclude con il 2° posto , senza una ruttura motore nell’ultimo gara sarebbe stato consacrato campione .
Quentin è un buon pilota congratulato e incoraggiato dalla maggior parte dei piloti delle alte categorie che dicono parlando di lui che ha un pilotaggio “pulito” e che ha molto “fair-play”.
Sua categoria “juniors” é aperta da 12 a 21 anni ma la maggior parte dei piloti hanno in media dai 14 ai 18 anni .
Gli autoveicoli sono tutti uguali per quanto riguarda il motore 650 cm3 il suo è un Kawasaki imbrigliatio. Poi c’è una regolamentazione molta specifica da rispettare.
Le gare si svolgono in un fine settimana con le prove cronometrate il sabato su 4 giri. I tempi realizzati determinano la posizione di partenza per le manche qualificative, ci sono 3 manche qualificative da 5 giri e i 2 migliori risultati determinano il posto in semi-finale 6 giri.
I 14 primi sono qualificati per la finale 7 giri.
I junior corrono in media agli 80 km /ora e a volte fino ai 100.
Il Challenge SEAC é composto da 10 manche che si svolgono dal mese di maggio fino a ottobre. E l’iscrizione costa 95 euro ogni volta.
Per arrivare a tale risultato Quentin è circondato da molte persone del nucleo famigliare (le economie obbligano).
Il papà Dominique prende la divisa di autista, per guidare il camper e il rimorchio, il venerdi sera epr l’andata fino alle corse e la domenica sera per il ritorno, nel tempo dei tragitti Quentin ne approfita per studiare nel camper. In 2015 hanno percorso 5000 km per partecipare a tutto il Challenge. Una volta sul posto il babbo diventa meccanico e tecnico.
La mamma Celine serve da cuoca, da fotografo, e da addetto stampa.
Lo zio Sebastien, carrozziere di mestiere, può essere di grande aiuto.
L’altro zio Vincent meccanico è un altro aiuto per affinare il veicolo.
I fratelli sono i primi fans.
Quentin avrebbe il livello per competere nel campionato Nazionale, ma per favorire gli studi e anche per un costo fenomenale, la famiglia ha preso l’opzione di rimanere nel Challenge Sud-Est l’anno prossimo.
Obbiettivi per il 2016:
– in primis riuscire nei suoi esami scolastici.
– essere campione del challenge categoria juniores
Un altro Challenge si presenta alla famiglia DALL’OLMO il fratello Lucas vorebbe gareggiare anche lui nello stesso Challenge (SEAC) questa é una sfida importante perchè i mezzi per un veicolo e per due non sono gli stessi.
Il sogno di Quentin adesso anche di Lucas e di tutto il clan DALL’OLMO sarebbe di avere l’autorizzazione ufficiale per potere appoggiare sul fianco dei veicoli da corsa la bandiera biancazzura Sammarinese per onorare questo paese di origine del patriarca della famiglia il nonno Antonio che sfortunatamente colpito da una brutta malattia (alzheimer), non può vederlo concorre e nel 2016 neanche i 2 nipoti. Delle richieste sono state fatte alle autorità sammarinesi senza risposta per ora.
Quentin non vede l’ora dei suoi 18 anni per potere partecipare ai soggiorni Culturali riservati ai giovani sammarinesi non residenti per approfondire le sue conoscenze di San Marino.
All’alba del 2016 presentiamo tutti i nostri auguri di piena riuscita scolastica e sportiva a Quentin e al Clan DALL’OLMO .
René Rastelli Grenoble