Avv. Berti: Soltanto una piccola precisazione rispetto alle risposte che ha dato precedentemente. Vorrei che spiegasse in maniera dettagliata come avvenivano queste società di fatto per le operazioni immobiliari. Vorrei chiedere se è vero che sovente si facessero anche degli acquisti di aree di terreno, di aree edificabili e non e che nella stessa giornata o nel giorno successivo si facesse la cessione. Il tutto solo con scrittura privata senza che un cessionario o un acquirente figurasse nei pubblici registri. Si ricorda se c’erano queste situazioni quando c’era il boom del settore immobiliare?
Grandoni: Non ho capito bene cosa lei vuole…
Avv. Berti: Nel mercato immobiliare accadeva talvolta che il passaggio di proprietà degli immobili fosse frenetico?
Grandoni: Certo. L’atto finale c’era con il trasferimento della proprietà che certificava l’operazione conclusa. Le società di fatto si facevano nella preparazione del progetto, dell’affare. Sicuramente potevano esserci passaggi, vendite parziali… era tutto una serie di operazioni che si facevano normalmente.
Avv. Berti: Potevano anche avvenire alla fine delle operazioni immobiliari, in società di fatto, delle assegnazioni tipo delle unità immobiliari costruite, ad esempio.
Grandoni: Si certo.
Avv. Berti: Vorrei tornare un attimo su alcune cose che lei dichiarò in istruttoria e che non troviamo riscontro in altre deposizioni. Lei ci parlò di Benedini quando lei praticamente era Presidente Cda della Polichem e socio di riferimento per quasi (…). Però a noi risulta che Benedini non fu l’ultimo proprietario della Polichem e Musso, se non erro…
Grandoni: Il mio interlocutore è stato sempre Benedini, poi lui ad un certo momento ha venduto alla BASF poi la stessa ha venduto la Polichem ad un altro gruppo e lui era completamente uscito. Però questo signore che lei cita era proprio il liquidatore ultimo, quello che dismetteva tutti i beni e chiudeva la società.
Avv. Berti: Quindi fu quello che vendette i terreni e la società..
Grandoni: La Polichem è la società che aveva lo stabilimento nel centro di Dogana ed è quella che acquistammo noi a metà degli anni ’80 che poi è quella che ha dato vita, assieme ad Agricolsemi, all’Admiral. Quella era una società di Benedini che è stata comprata da noi e poi lo stesso Benedini ha acquistato i terreni di Rovereta dove ha realizzato lo stabilimento. Poi Benedini ha comprato un altro terreno nelle vicinanze ed un altro ancora (…). Sull’area acquistata dagli Ercolani ha costruito quell’immobile dove adesso ci sono diverse aziende e dove c’è stato per un certo tempo IN AUTO. Lo stabilimento della Polichem occupa gran parte dell’area e ce n’era una vicina, invece, che è quella fu venduta a me antecedentemente prima del passaggio alla BASF ed alla liquidazione.
Grandoni: Il terreno venduto alla Wonderfood è un cappannone con un grande agiamento, io adesso le superfici non me le ricordo…
Avv. Berti: Era intestataria la Polichem di questo terreno…E viene venduto dalla Polichem alla Wonderfood.
Grandoni: Esatto.
Avv. Berti: Lei era ancora presente o se n’era già andato?
Grandoni: Secondo me quando è stato venduto alla Wonderfood io non ero più il presidente però fino ….
Avv. Berti: Volevo chiedere un’altra cosa. Lei Gabriele Gatti come lo conosce? Cioè lo conosceva come Segretario di Stato Esteri o come persona che si occupava di immobili?
Grandoni: No, nella prima operazione immobiliare cioè il Condominio Rovereta il segretario competente era Emma Rossi, io Gatti in quella operazione non me lo ricordo assolutamente.
