San Marino. Sanare tutti i provvedimenti di Savorelli cominciando a ridare indietro Asset ai soci

E’ già “guerra” fra Savorelli e governo. Una “guerra” che, ci dicono i bene informati, avrà strascichi importanti e molto pesanti. Ci auguriamo a questo punto che il governo non faccia l’errore di mettersi nelle mani del Fondo Monetario Internazionale e di chiedere a lui i soldi. San Marino ha una tradizione millenaria di indipendenza e mettersi nelle mani dello Fmi sarebbe come passare dalla padella nella brace e perdere definitivamente la nostra sovranità. Più prosaicamente mettersi nelle mani dello Fmi significherebbe aumentare l’età della pensione e tagliare tutto il tagliabile compresi gli statali. Per non parlare dell’aumento delle tasse. Tuttavia è necessario fare i conti con una situazione fuori controllo perché se i problemi c’erano – e c’erano – le scellerate scelte in campo economico, portate avanti in questi 8 mesi da Adesso.sm, li hanno amplificati. Ora vogliono farci credere che la colpa è stata tutta di Savorelli, che eliminato lui, si può proseguire come nulla fosse. Bene, se è davvero così, se abbiamo pagato “solo” il rispetto per la indipendenza di Banca Centrale; se le scelte le ha prese Savorelli in autonomia; se il governo una volta compreso che le cose non andavano bene ha dato il benservito a Savorelli; ebbene se tutte queste premesse sono vere, allora non basta solo eliminare gli ultimi provvedimenti dell’ex Direttore e braccio esecutivo di Banca Centrale. Bisogna sanare i danni più gravi provocati al sistema a cominciare dalla liquidazione di Asset Banca, che ha creato e sta creando numerosi problemi ai correntisti, ai dipendenti e all’intero indotto. I soci di Asset avevano detto a suo tempo che erano pronti a ricapitalizzare la banca, ma non sono mai stati ascoltati. Perché prima che ci pensi il Tribunale, il governo non ridà la banca ai soci? Asset non ha mai chiesto nulla al governo e con questa scelta si graverebbe meno sulle tasche dei sammarinesi e soprattutto si farebbe giustizia. Cosa accadrebbe se il Tribunale amministrativo desse ancora ragione ad Asset? Non sarebbe meglio intervenire e accordarsi prima? Il “problema” Asset, come lo chiama qualcuno, non lo ha creato la banca: basta con questa favola che si continua a raccontare per giustificare certi atteggiamenti e comportamenti! Se è vero che Adesso.sm ha sempre agito in buona fede e trasparenza, esclusivamente fidandosi della indipendenza di Banca Centrale e non ha burattini o burattinai, né fa interessi di imprenditori o banchieri occulti, lo dimostri con i fatti sanando tutte le decisioni assunte da Savorelli a partire dalla liquidazione di Asset. Qui casca l’asino.

Lo Sciacqualingua