“L’ipotesi di Andrea Gualtieri a capo dell’Iss non è ancora stata ufficializzata, ma se fosse, lo reputiamo positivamente”. Così Roberto Giorgetti, capogruppo di Repubblica futura, “benedice” il nome in pole position per la nomina a Direttore generale dell’Iss, al posto di Bianca Caruso.
A margine di un incontro con i cronisti, Giorgetti spiega che sulla nuova rosa del Comitato esecutivo dell’Iss “siamo stati costretti a trovare soluzioni veloci”.
E lamenta che non sia stato infatti predisposto dalla segreteria uscente “un percorso di sostituzione o un’alternativa, anche se a parole si diceva che l’attuale dirigente se ne sarebbe dovuto andare”.
Giorgetti interviene anche in replica alle dichiarazioni di ieri del Dg uscente, Bianca Caruso: “Al di là delle opinioni dei singoli- spiega- è diffuso un giudizio negativo sull’operato dell’ex dirigente Caruso degli ultimi anni e mesi, da parte della Commissione permanente alla Sanità, della Consulta sanitaria, a dirlo anche gran parte del Consiglio grande e generale e quasi la totalità dei medici che lavorano all’Iss e via dicendo”.
Quindi, “Non credo siamo solo noi, come coalizione, a rimarcare gli aspetti preoccupanti dell’Iss”, puntualizza. Mentre “su una cosa siamo d’accordo- prosegue- quando parla di interferenze politiche noi pensiamo che l”ex segretario di Stato abbia interferito pesantemente sugli aspetti gestionali dell’Iss, ma forse Caruso avrebbe dovuto segnalarlo prima”.
A riguardo, Giorgetti ricorda che “un segnale significativo” sarà dato da Adesso.sm con il trasferimento della segreteria di Stato alla Sanità fuori dall’ospedale di Stato. (Cri/Dire)