Nella sanità sammarinese c’è una scadenza importante già programmata da tempo dal passato governo che è ormai prossima e riguarda il comitato esecutivo dell’ISS in scadenza il 31.12.2016.
Nel nostro articolo del 7 luglio 2016 scrivevamo: ”Questa mattina dopo un lunga discussione da parte del Sds Mussoni il Congresso di Stato ha accettato la remissione del mandato di tutti i componenti del Comitato esecutivo dell’ISS, ovvero del DG Caruso, del Direttore sanitario Manzaroli e di quello amministrativo Francini. I tre sono stati però autorizzati dal Congresso di Stato – votazione con esito non unanime in quanto il Sds Mularoni ha votato per le loro dimissioni immediate – a continuare il loro mandato sino al 31.12.2016. Una decisione che scontenta molti se non quasi tutti i sammarinesi e che certo non farà bene al consenso sempre più flebile che questo esecutivo ha nel paese.”
Il governo a guida Adesso.sm che si insedierà alla fine di dicembre non ha il tempo materiale per discutere le nomine e proporre un nuovo comitato esecutivo (CE) e pertanto, molto probabilmente, proporrà all’attuale di essere prorogato per tre mesi.
No problem, secondo nostre fonti, per la proroga di tre mesi da parte del Direttore Sanitario Dario Manzaroli e per quello amministrativo Filippo Francini. Per il Direttore Generale Bianca Caruso sembrano invece esserci dei problemi e molto probabilmente la richiesta di proroga potrebbe non essere accettata. Il Direttore Generale è la figura apicale dell’organizzazione sanitaria sammarinese e senza di questa si possono creare seri problemi, e molte procedure potrebbero incepparsi.
Per questo si è pensato di sostituirla dal primo di gennaio, ed in pole position, tramontata l’ipotesi Lorenzo Venturini, sembra essere già pronto il direttore dell’Authority sanitaria della Repubblica di San Marino Andrea Gualtieri. Indiscrezioni ci dicono che lo stesso si sia già incontrato con il Segretario della Sanità in pectore Franco Santi – forse avranno anche parlato di vaccini – e che delle riunioni abbiano avuto luogo proprio nell’ufficio dello stesso Gualtieri.
/ms