San Marino. ”Saranno contenti i cittadini di Montegiardino! Spunterà l’antennona a loro insaputa”, la lettera di un lettore

Riceviamo e pubblichiamo

La vita è, molto spesso, beffarda. Per questo sono solidale con i Montegiardinesi dopo tutto quello che sta accadendo sulle loro teste a causa della vicenda antennona.
Vedersi “spuntare le antenne” sopra la testa, a propria insaputa, non è mai bello: né in amore, né nella vita in generale.
Questa volta voglio essere solidale in particolar modo con gli amici dell’Università e dell’Istituto Confucio di San Marino, anche loro vittime della sciagurata scelta del Governo e della silente Giunta del Castello.
Sono arciconvinto che ne l’Università, ne l’Istituto Confucio avrebbero mai immaginato che la loro sede sarebbe stata scelta quale collocazione per impiantare l’antennona.
E’ ancora vivo il ricordo di una bella iniziativa in cui l’ex Ministro alla Cultura Morganti ed il Capitano di Castello Rinaldi benedivano l’utilizzo dell’Università con tanto di foto, strette di mano, occhi lucidi in mezzo a dragoni e lanterne cinesi.
Tanto che, giustamente, in un comunicato ufficiale del settembre 2016, Università e Istituto Confucio lodavano la propria sede in quanto “sita nell’incantevole panorama di Montegiardino, è un luogo di incontro tra la cultura cinese e quella sammarinese , fondamentale anche per le relazioni che in futuro potranno svilupparsi tra lo Stato di San Marino ed i partners cinesi”.
Basterebbe fermarsi un attimo e riflettere su questo paradosso per comprendere in che commedia tragicomica qualcuno ha cacciato gli abitanti di Montegiardino.
Ma la beffa quando colpisce, colpisce forte perché leggendo sempre il comunicato del tempo: “presso l’Istituto Confucio di San Marino ha sede il Museo della Medicina Tradizionale Cinese, recentemente inaugurato ed unico in tutta Europa. Il museo è aperto da lunedì a venerdì per tutti coloro volessero visitarlo dalle scolaresche ai cittadini interessati a conoscere da vicino questa antica disciplina medica.”
Avete capito bene nel giardino del Museo della Medicina Tradizionale Cinese, aperto alle scolaresche, verrà impiantata una superantennona di 40 metri di altezza: alla faccia delle trame del miglior Fantozzi.
Ma veniamo alle cose serie, si fa per dire. La sede dell’Università, casa storica, è soggetta a precise e rigide prescrizioni.
La prima domanda che mi viene in mente è: la Commisione Momumenti è stata interpellata? E nel caso ha dato parere favorevole in maniera disinvolta come la Giunta?
Son proprio curioso di saperlo. Così come sono curioso di conoscere la verità dell’impatto dell’antennona sulla salute dei cittadini.
In attesa della serata pubblica di MERCOLEDì 8 NOVEMBRE il silenzio di Rinaldi & co. dovrebbe portarmi a pensare di star tranquillo ma sapete tutti poi come è morto il famoso Signor Tranquillo…
Un lettore”