Ancora tu… ma non dovevamo vederci più?“.
Sì, non posso non canticchiare la famosa canzone di Lucio Battisti se penso a Simone Celli e alla sua intenzione di tornare in politica, dopo essere stato terribilmente mandato a casa dalla sua stessa maggioranza dopo l’esplosione delle vicende giudiziarie legate alla banca CIS.
Eppure, rieccolo, in versione “minestra riscaldata“, dimostrando il peggior vizio di un ex politico: non sapere rinunciare alla voglia di apparire, nonostante abbia fatto il suo tempo.
Abbiamo, infatti, bisogno di gente tenace, non dedita ai personalismi ma capace di anteporre la Repubblica di San Marino a tutto.
Gente che sappia abbattere i cerchi magici anziché esserne parte.
Quanto dobbiamo attendere per chiudere l’esperienza di Celli e del suo governo?.
Ogni giorno che passa è tantissimo e non certo possiamo “fidarci” del bulletto di Domagnano e della sua squadra: ha e hanno avuto la loro occasione e l’hanno avuta e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Xeno